TheNesT

Estranei


Una coppia di fidanzati si apparta dietro la porta, poco dopo essere passati di qui. Si sorridono complici e imbarazzati, forse è la prima volta. Chiuderanno la porta e a tentoni cercheranno l'interruttore della luce. Forse lo troveranno, forse resteranno al buio; va bene anche così. Io resto incollato a questo schermo a smaltire la burocrazia spiccia che il loro romanticismo comporta, ma a me non importa. Sorriderei, se ancora avessi un alito umano a motivare i miei gesti. Ma quando la notte si inoltra in questi campi, e anche la nebbia raccoglie i fantasmi dei sogni che non verranno più sognati, restano ben poche di umane motivazioni.Resto qui a svolgere il mio ruolo, sono solo una ruota dentata. Di dove finisca l'energia che l'ingranaggio sposta, a me non importa. Dietro le porte non succede nulla che mi riguardi: dei loro amori infantili, o delle loro ultime voglie; delle loro trasgressioni libertine, del loro fingere passioni travolgenti e delle loro solitudini condivise in un letto che non ha memoria. Di tutto questo, qui non arriva nessun sentore. Nel silenzio della notte nulla importa, potrebbero giurarsi amore eterno prima di spegnere la luce, o stordire la coscienza con la polvere degli angeli, tanto ne basta soltanto qualche grammo. E' notte. Il mondo non li ascolterà.Domani quando il sole sarà spuntato dietro la nebbia, troveranno un mondo gentile ad accoglierli, come se nulla fosse successo. Verrà loro servita una colazione calda e dolce, in cui inzuppare il ricordo vago di quanto è accaduto. Sorrideranno a se stessi e alla cammeriera che gentile porge loro il caffé. Sarà come essere innocenti ancora una volta. Domani quando la notte sarà finita li saluterò con la mia voce più conveniente, persino una stretta di mano, un commento sul tempo, e l'augurio sincero di una buona giornata. Potrebbe anche essere l'ultima, ma a me non importa. Siamo diventati estranei. Agli altri, al mondo. E a noi stessi. The kindness of strangers  - Nick Cave (Murder Ballads, 1996)