TheNesT

Turista


Mi concedo delle pause, a volte. Periodi più o meno lunghi in cui mi assento e mi esento dal pensare, ragionare, scrivere, sognare. Lavorare. Quello che seguirà, è un periodo di quelli. Da domani sarò qualche chilometro più in là, dove l'alba è leggermente diversa, i miei doveri saranno altri, i miei piaceri gli stessi, ma più lenti, e senza scadenze.Per un paio di settimane sarò altrove. Se tutto andrà bene, tornerò cambiato. Reso diverso dalle strade percorse, dalle fatiche accumulate e poi smaltite, dalle sbornie che avrò preso, e dai sogni che avrò sognato, accaldato in un letto che non sarà il mio.Per un paio di settimane, a meno di eccezioni, non sarò qui.Spero di rivedervi ancora, perché non sai mai se una volta partito ritroverai la strada di casa. E spero tornerete ancora, perché nonostante non vi conosca, ai vostri avatar forse mi sono affezionato.Quando tornerò, non sarò più io.Sarò io, ma un pochino migliore. A presto.The tourist - Radiohead (Ok computer, 1997)