TheNesT

Via dallo specchio


Se ancora sono qui, a scrivere parole che servono più a tenere chiuso il sipario, piuttosto che a svelare la scenografia che si nasconde dietro, è perché narcisisticamente non riesco ad allontanarmi dallo specchio. Il mio sguardo cammina lento sul riflesso del mio volto, scoprendo ogni giorno una valle, un canale ed una collina che non c'erano, fino ad ora. E nei miei occhi in cui ogni anno appare una vena nuova, senza che nessuna di quelle precedenti sia mai sparita. Un reticolo di pensieri incastrati tra il mio istinto e la mia ragione, e che mi intralcia ad ogni decisione, anche la più banale. Banalità.In fondo non è così la vita di ognuno? Attraversata più dagli ostacoli che quotidianamente ci si parano davanti, passiamo la maggior parte del tempo a pensare come aggirarli, piuttosto che al nostro obiettivo finale.Sempre se ne abbiamo uno.O forse è così solo per me.Che banalmente mi sono perso di vista per un momento, e chissà se davvero mi sono mai ritrovato: da allora attraverso il mondo un passo alla volta, evitando i dirupi più pericolosi, ma senza mai davvero sapere dove sto andando. E chissà se tanta determinazione non sia invece ostinazione, un proseguire avanti perché di tornare indietro non sono capace, e di alzare lo sguardo per cercare l'orizzonte non ne ho il coraggio. Straight to you - Nick Cave & The Bad Seeds (Henry's Dream, 1992)