TheNesT

Come faceva una vecchia canzone...


Aspetto, e intanto l'inverno si è fatto avanti senza quasi farsi sentire. Cosa aspetto? Le stelle compiono un arco ampio su nel cielo, tanto luminose che le diresti nuove.  E la luna, e le nuvole, e le ore che spostano la nebbia e l'aria limpida e serena, finalmente fredda, finalmente senza ricordi, né promesse. Scrivo per non dimenticare di fermarmi davanti al mio riflesso, che mi guarda invecchiare da questa parte dello specchio, con lo sguardo triste di chi beve. Scrivo, perché sarebbe tanto facile smettere qui.Accucciarmi sulla soglia del mattino.E dormire un sonno che non abbia sogni, né tantomeno desideri.Holes - Mercury Rev (Deserter's Songs, 1998)