TheNesT

Alla ricerca del tempo perduto


La giovinezza, si sa, non ci appartiene. Come non ci appartengono la felicità, l'amore, l'amicizia. Nemmeno la vita. Tutte cose che non hanno senso, nemmeno esistono, se non sono condivise. Forse non ci appartengono alla stessa maniera a cui non ci appartiene la terra, che ci limitiamo ad attraversare quando viaggiamo. E forse hanno ragione quelli che dicono che la vita non è che un viaggio. Ma un viaggio è già troppo: forse la vita non è che una vacanza, una pausa del nostro spirito per liberarsi dal tedio del nulla che l'ha preceduto, e da quello a cui è destinato.Forse, di tutta l'esistenza, l'unico senso sta proprio nel viverla, la vita. Alla stessa maniera in cui si viaggiano i viaggi: viaggiando. Camminando e sporcando il colletto della camicia col sudore, cambiando di tanto in tanto le scarpe diventate dure da tanto camminare, curando le piaghe dei piedi che ad ogni passo, ad ogni passo. Forse l'unica cosa che possiamo dire nostra è il ricordo di averla vissuta, la vita. Di averlo amato, l'amore. Di essere stati felici, per un attimo ed un momento ancora.Io non so nulla, di tutto questo.So che alla fine non mi resta che riprendere il cammino interrotto, decidere un percorso e provare a percorrerlo finchè avrà senso, e se la direzione sarà perduta, ritrovare una nuova via. Perché di questo mondo che io vivo, non mi porterò via nemmeno la polvere che si posa sulle mie scarpe consunte.Camminare, dunque, se camminar dobbiamo.