The Pretender

Sono poco concentrata. La realtà assorbe i colori e le parole sanno di grigio come i silenzi.

Bussarono alla porta.
- Chi è?
- Sono io!
- Ah, ok! Pensavo fosse qualcun altro
- Guarda, ho portato sei ananas!
- Finalmente!
Fine.

Perché ananas? Perché no, arance, mele o fragole?

Scrivilo tu, il perché: io ti ho dato la traccia! ;oP

cucina tipica?

Passo. Sono una pessima cuoca, me la cavo a pranzi o cene veloci.

....vuoi un consiglio?

Spara!

Già!

Credo che Dante avesse nella mente il tuo stesso dilemma. Allora prese la penna e con afflizione cominciò a scrivere un pò disperato: " Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura,.......ecc...ecc...." e così, verso dopo verso, ci prendeva sempre più gusto e ...vedi cosa ne è venuto fuori!! L'importante è cominciare. La stessa cosa succedeva a Raffaello davanti alla tela bianca, buttava giù un pò di colore, un segnaccio e ...cominciava!!! ecco!! altro dirti non vò!!! Ma non stare sempre tappata in casa! esci fuori , vieni a trovare gli amici!! Non è un ordine, beninteso, è ...non lo so! Però portati dietro la pistola, che non si sa mai de sti tempi...!ciao! tt

Il problema è proprio questo: non sono mai a casa! La realtà mi assorbe troppo, forse sta sottraendo tempo ai versi, alla poesia e quel candore che spesso caratterizza le mie parole. Grazie, tt! :*

Bussarono alla porta.
- Chi è? - Sono io!
- Ah, ok! Pensavo fosse Pennabiro Boy..!
- Guarda, ho portato sei ananas!
- Perché proprio ananas e non arance o fragole?
- Perché sta scritto così nel "Grande Libro delle cose che non si sanno"
- A che pagina?
- Pagina ventotto, riga tre. Controlla...
- E' vero! Ti trovo preparato. Mangiamo un ananas!
- Volentieri!
Fine. Rispondi

Ti adoro infinitamente... :*

Capita... A chi devi rendere conto? :)

era una notte buia e tempestosa....

Passa un buon fine settimana! Poi a proposito di Dante......tt

in una gara con le lumache il nostro dialogo arriverebbe secondo:))tt