Falesie della mente

Camminare insieme, nonostante il sentiero tortuoso


Il sentiero che scorre non è sempre diritto, come tanti vorrebbero farti credere quando inizi il percorso. Inutile pensare che camminando non si rischi di inciampare, o di sbagliare direzione quando, dopo molto cammino, ti si presentano biforcazioni e tu non riesci a trovare la giusta strada. Ma importante è avere un riferimento tangibile e fisso che possa sempre fornirti indicazioni precise, in ogni momento; anche se esso significa talvolta tornare un po’ indietro per riprendere la via precedentemente smarrita. Certo si può inciampare, ma la voglia di continuare il cammino per giungere alla meta deve essere sempre incredibilmente più forte dello sconforto provocato dalla caduta. E allora, con questi presupposti, non è possibile farci influenzare da chi, incontrato sul proprio cammino, ti dà consigli sbagliati oppure gioca a parlare male del tuo camminare, distorcendo magari anche la realtà, cercando di convincere gli altri quanto sia da pazzi il tuo camminare piuttosto che il suo rimanere fermo in attesa. In attesa di cosa poi? No, non c’è spazio per la negatività, diamo voce alle cose belle ed alla volontà nel cercare di perseguirle, non saranno la perfezione assoluta ma, attraverso strade anche tortuose, è possibile raggiungerle e stare bene. Auguri a tutti quelli che, dopo essersi messi in cammino, si trovano ora a vivere  una ricorrenza o un anniversario e stanno giustamente facendo il bilancio della strada sino a quel momento percorsa. Non smettete mai di guardare le cose positive, ce ne sono a bizzeffe, solo che spesso non siamo in grado di vederle perché rimangono nascoste. Dietro ad una salita impervia poi la maggior parte delle volte si cela un panorama mozzafiato ed un cammino in mezzo ai fiori profumati con il mare visibile da lontano. Continuate a camminare, insieme, sempre.