Falesie della mente

La tempesta di ormoni


E’ arrivata l’estate e si sa, la bella stagione non porta con sé solo il caldo insistente e l’afa fastidiosa : estate è anche un momento per potersi rilassare e divertire, un periodo dove poter staccare dalle proprie attività lavorative e riposare la propria mente dagli stress quotidiani, abbandonare le stanche membra ad attività rinfrancanti e piacevolissime. Proprio in questo periodo dell’anno, il clima gradevole, il tempo soleggiato ed il maggior numero di ore di luce presenti in una giornata diventano fattori basilari che influenzano non poco il livello psicologico e di umore di ognuno di noi. Ci si sente perciò più allegri, si ha voglia di evadere, di partire verso mete lontane, cresce il desiderio di conoscere nuove persone, di ampliare la cerchia di amici e sale  inspiegabilmente anche la disponibilità verso avventure estive. Ecco dunque fioccare storie improvvise, flirt insperati, relazioni impensate che creano un profondo senso di emozione in chi le vive ma, a volte, espongono anche al rischio di impelagare i protagonisti in un caotico pantano fatto di pasticci e di confusioni, poi spesso difficili da risolvere; la colonnina di mercurio che sale nel termometro non è solo segnale dell’estate che imperversa, quanto anche del livello di ormoni che rischia di straripare e far impazzire chiunque.Ci si veste più succinti, si mettono in mostra le forme armoniose e prominenti, si esaltano curve da brivido, e l’occhio fugge clandestinamente verso quei muscoli sodi e compatti, o verso quel tanghino tanto esiguo da dar più spazio al “vedo” piuttosto che al “non vedo”.Suvvia, chi non si è mai trovato in una di queste situazioni? Chi non ha mai sentito parlare di storie clandestine e passionali nate sotto l’ombrellone? E chissà quante volte avremmo voluto esserne i protagonisti, non si può negare. Un solo sguardo profondo da una sdraio all’altra, un sorrisetto malizioso incrociandosi al bancone del bar per un gustoso aperitivo, un piccolo cenno ammaliante, ed il sogno comincia a frullare repentino nella mente ed a prendere il sopravvento sulla realtà, facendo immaginare da subito situazioni intense e romantiche, circostanze uniche ed appassionanti, soprattutto in chi è single, ma forse anche in chi è felicemente accoppiato.Già! Accade però praticamente sempre di sentire che siano gli altri a viverle queste situazioni intriganti, mentre tu resti chiuso o chiusa nel sogno e nell’immagnazione che, seppur estremamente piacevole ed eccitante, lascia il tempo che trova, perché non concretizzi nulla, di fatto. Ma com’è poi ‘sta storia?!?Riflessione logica ed ineccepibile di chi vuol capire come girino le cose, quasi con un velo di protesta contro il destino avverso! Ma alla fin dei conti, l’importante è stare bene con sé stessi, perciò non bisogna farsene un problema in caso di mancati flirt, ci mancherebbe! Non lo credete anche voi?A dire il vero c’è anche chi tende ad enfatizzare le sue presunte storielline da spiaggia, per alimentare la propria figura di macho super-figo o di fatalona ammalia uomini. A me fan venir da ridere certi energumeni e certe snob che, a sentirli parlare, sembra siano tutto loro : i divi del villaggio, il pozzo di scienza nel saperci fare, le principesse di Versailles, le eterne fortunate di club esclusivi. Il “Big Jim” e la “Barbie” di turno che, sprezzanti verso ogni vulgaris mortale, usano toni da maestri delle conquiste e da regine delle possibilità e ti fanno sentire una mezza cacchetta.Poveretti, in realtà mi fanno molta compassione. Come il buon Gaetano Mascella, un personaggio bizzarro conosciuto in una passata vacanza nel cuore della Romagna piadinara e goliardica, un super palestrato, abbronzato da far schifo, con i Rayban incollati agli occhi, venti piercing sparati un po’ dappertutto ed un tatuaggio che gli copriva l’intera schiena; un tipo eccentrico, non c’è che dire, ma certo non cattivo, anche se pomposo all’inverosimile e molto sicuro di sè, forse troppo. Così sicuro di sè al punto che durante un cocktail in compagnia di tutto il nostro gruppo, con ragazzi e ragazze comodamente stesi sui lettucci del Coco-Loco all’imbrunire di una spendida giornata di Agosto, si discorreva  un po’ di argomenti di conquista e di gossip vari. Alchè, il caro Mascella, volendo far capire il suo alto grado di conoscenza nel saperci fare con le femminucce, esclamò con convinzione di essere bisessuale in quanto faceva “all’amore” ben due volte al giorno! E si vantava di questo epiteto di cui ignorava il reale significato…beata ignoranza!A questo punto, piuttosto d’essere come il Gaetano (e già il nome è tutto un programma) mi compiaccio e preferisco ancora il mio vecchio fare, consueto semplice e senza pretese; altro che conquiste estive : una bella partita a biglie sulla spiaggia rovente…taaac!