Creato da Privilege_bg il 04/09/2006
Sulla sponda del fiume Brembo mi sono seduto e ho riso
 

Presentation

 

          . . . it's a

     Privilege

     to speak

     with the

     World !!!


 

Tag

 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

nice places

IBIZA                    

MYKONOS                            

SHARM EL SHEIK                                 

FORMENTERA            

MAIORCA                                   

 

MARSA ALAM

 

CUBA

KOS

S.TO DOMINGO

VILLASIMIUS 

MIAMI

PAROS

 

Contatta l'autore

Nickname: Privilege_bg
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 49
Prov: BG
 
 

Amici presenti ora

       site statistics
 

Ultime visite al Blog

Violet_teloiVVenere_o8Privilege_bgpace.interioreel86mistirius70LaFeeVerteBe_RebornAfroditemagicaruo77ccomary.dark35elisargento.81debby.1971dolcelady_2013katiabravini
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Satellite of love

XTERNAL-505zYaxULqOws?  version=3&autoplay=1&loop=1&playlist=505zYaxULqOws

 

Area personale

 

Ultimi commenti

The world is not enough

E' un mondo difficile

e vita intensa

felicita' a momenti

e futuro incerto

il fuoco e l'acqua

con certa calma

serata di vento

e nostra piccola vita

e nostro grande

cuore...

...y soy 

Tonino Carotone

y anco yo escribo

en el blog de

Privilege

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

Eluana sei nella pace eterna

Post n°89 pubblicato il 09 Febbraio 2009 da Privilege_bg
 
Foto di Privilege_bg

Si parla tanto, si dibatte, e pure ci si scontra su questo infuocato argomento che divide l’opinione pubblica. Un clamore esagerato!

Eutanasia oppure naturale cessazione di un’esistenza?

Accanimento terapeutico oppure vero e proprio omicidio?

Ma che la si smetta!

Si parla di una vita umana che, anche nella privazione e nel baratro della più profonda sofferenza, questa resta pur sempre vita, con ciò degna del più alto rispetto!

E chi si arroga il diritto di dichiararla “vegetale” e dunque, solo per questo motivo non degna d’essere vissuta, ebbene proprio costoro dovrebbero invece soffermarsi un pochino di più a riflettere sul tema che la natura stessa ci propone.

Il tema della piantina rigogliosa e profumata che, nonostante i suoi colori variopinti ed il suo aspetto florido, rimane pur sempre un vegetale. La piantina è realmente un vegetale, certo!

Eppure ci prendiamo tanta cura della graziosa piantina che abbiamo sul balcone, non facendogli mancare l’acqua che, altrimenti, la farebbe inesorabilmente appassire, ma nel contempo lasciamo che una vita umana muoia di sete e di fame solo perché ci assumiamo il diritto di dichiararla essere in uno stato indegno d’esistere.

Ma scherziamo??

La piantina si, ma la vita umana no?

Ma dove siamo finiti?

E mentre i politici giocano a rendersi sempre più famosi, semplicemente usando questo caso al solo scopo di aumentare la loro popolarità, realmente abbiamo permesso che una creatura umana morisse privata dell’alimentazione. Aberrante!

Che il buon Dio accolga Eluana tra le Sue braccia eterne e perdoni chi ha scelto di non rispettare la vita.

 
 
 

Auguri per un 2009 fantastico!

Post n°88 pubblicato il 31 Dicembre 2008 da Privilege_bg
 
Foto di Privilege_bg

Cari amici lettori del mio blog, non potevo mancare all'appuntamento con gli auguri per il nuovo anno che sta arrivando. Auguro a tutti voi indistintamente un 2009 ricco di soddisfazioni e denso di tanta felicità! Nonostante tutte le cose brutte che apprendiamo ogni giorno dai giornali e dalla televisione, io tutto sommato spero ancora in un nuovo anno migliore : che sia questo il vero augurio sincero per tutti. La speranza è davvero l'ultima cosa a morire.

Un abbraccio con affetto, auguri!

 
 
 

Stivale logoro, non ne possiamo più!

Post n°87 pubblicato il 13 Novembre 2008 da Privilege_bg
 
Foto di Privilege_bg

Grande Stivale, ormai mi stai stretto! Non tanto perché tu sia oggettivamente vecchio, quanto invece perché le innumerevoli persone che ti hanno sin ora utilizzato, hanno consumato le tue qualità, disperdendo per sempre il tuo vigore e la tua maestà d’un tempo. Caro Stivale, non avrei mai pensato saremmo giunti a questo punto, mai avrei immaginato questa deriva, ma purtroppo il tuo avanzato stato di corruzione ha fatto nascere in me la volontà di gettarti nei rifiuti.

Ancora, c’è chi mi consiglia di ripensarci e ritornare sui miei passi; ma che passi sarebbero poi? Che il cammino sulla strada della vita risulterebbe meno impervio, più felice e, soprattutto più giusto e coerente, se la tua consistenza fosse ancora quella degli anni che furono. Proprio così, caro il mio Stivale tricolore, mi riferisco al tempo della rinascita e della crescita, quella sociale ed economica, con i politici che davvero guardavano al bene della gente e non sperperavano le giornate cercando solamente di arraffare il più possibile per le loro tasche.

Stivale mio caro, non posso più riparare le falle che ormai tappezzano la tua superficie come fossero buchi del gruviera. Come puoi chiedere sacrifici alle famiglie per uscire da questa situazione di crisi, se poi contemporaneamente nutri e servi all’eccesso la sola sparuta categoria dei governanti, gente che dovrebbe dare l’esempio!!

Non ti riconosco più, Stivale! Anche se cerchi di pavoneggiarti dietro ad un’immagine luminosa, impreziosita dalla melodia di un inno che non unisce più, a questo punto riusciamo a vedere il tuo stato  logoro. Il tuo passo è diventato furtivo ed ingannevole; basta Stivale, non ti voglio più! Sei colpevole di non esserti curato del tuo colore splendente e nobile, non riesco più a considerarti anche mio. Preferisco una scarpetta più piccola e meno appariscente, che però mi garantisca un sicuro e giusto cammino.

Da qualche parte nel mondo esistono queste scarpette, vorrei andare a cercarle. Desidero il meglio per me, per noi, per la gente onesta; tu ora mi hai proprio stancato!

 
 
 

Economia a picco : meditate gente, meditate!

Post n°86 pubblicato il 06 Ottobre 2008 da Privilege_bg
 
Foto di Privilege_bg

Disastro in borsa! Wall Street va a rotoli ed il Dow Jones scende in picchiata come fosse sulle montagne russe. Francoforte crolla impotente e resta immobile, indifesa, quasi rassegnata ad un funesto presagio come ai tempi bui della guerra. Piazza affari è talmente scombussolata e così a soqquadro da sembrare il mercato del pesce alle 14, quando non restano che quattro acciughe, due calamaretti ed uno stermino di cassette vuote ammontonate quà e là, in un disordine allucinante.

Economia impazzita, crisi dei mutui, banche che falliscono. C’è che vive di speculazioni e, cercando di intascare avidamente sempre più denaro, sta ora finendo a gambe all’aria, distrutto dalla sua stessa smania di possesso. Esiste invece chi, con qualche soldino accantonato, cerca di costruirsi una vita decorosa e felice, senza pretese. E’ il popolo dei risparmiatori, tutto intento al gran lavoro, impegno e sacrifici per arrivare a fine mese, con il sorriso ben stampato in faccia nonostante sia durissima potersi permettere anche un solo piccolo extra. Un po’ tutti come fossimo dei piccoli Paolino Paperino di turno, anche se lo zione facoltoso mica ce l’abbiamo noi! Questo popolo, rappresentante la stragrande maggioranza della nazione, diciamo che in questi giorni non trema ma è seriamente preoccupato. Eh già, perché il timore di perdere tutto quel poco che si è costruito con tanta fatica, a causa dei danni enormi che molti incoscienti e spietati espertoni d’econima stanno determinando, un po’ di paura la sta mettendo.

Siccome non siamo nuovi a colossali e devastanti crack in Italia, non c’è da stare molto tranquilli. O meglio, dipende forse da che punto di vista si guarda al problema. Certo, perché chi è causa del male scatenato, con tutta probabilità riuscirà a mettersi al sicuro prima che la bufera si abbatta sulla società, cadendo ancora “in piedi”, come si suol dire. E i nostri politicanti cosa fanno in questo momento di grande incertezza? Si rimboccano forse le maniche per cercare una soluzione che sia il bene della gente? Sembra piuttosto che prendano spunto da ogni piccola situazione per alimentare una sterile polemica politica tra maggioranza ed opposizione; rieccoci, ancora una volta a far finta di interessarsi dei problemi della gente. L’epoca dei grandi statisti è finita purtroppo, ora viviamo in quella dei grandi “statistici”, ovvero dove il sondaggio la fa da padrone. Sì, ma i risultati te li cantano sempre come hanno voglia loro. La realtà sta in un’altra galassia, la nostra, quella della gente comune. Intervistati circa il momento delicato dell’economia globale, i nostri governanti hanno fortemente rassicurato gli italiani, dichiarando che noi siamo gente tosta, sicuramente più furbi di tanti altri e quindi non cadremo nella devastazione finanziaria che stanno vivendo in America.

Allora, c’è da preoccuparsi o no, mi chiedo un po’ dubbioso?

Ma assolutamente no, spergiurano da Roma. Gli italiani hanno i loro risparmi al sicuro, le banche non sono in pericolo e comunque, anche se lo fossero, noi in Italia abbiamo il tasso di risarcimento più elevato d’Europa, siamo i più garantisti. Che bello, da impazzire di gioia….

Dunque siamo al sicuro?

Caspita! In una botte di ferro, o meglio, di acciaio inox. Come il Titanic noh? Era inaffondabile, eppure stava colando a picco. E mentre la gente a bordo, presa dal panico chiedeva cosa stesse succedendo di preciso, il comandante rassicurava tutti con uno strizzo d’occhio e, per dare allegria all’ambiente, faceva suonare l’orchestrina. State certi, gli “sciacalli” dell’economia mondiale si salveranno su di una scialuppa!

 
 
 

Il "bosone di Higgs" e l'origine dell'universo

Post n°85 pubblicato il 11 Settembre 2008 da Privilege_bg
 
Foto di Privilege_bg

Da sempre sostengo che tutto il mondo e l’intero universo, così come oggi lo conosciamo, siano in fin dei conti nati da una semplice e minuscola particella. Proprio così : il tutto racchiuso in un’infinitesimale piccolissimo corpuscolo primordiale, il quale conteneva la materia del completo universo; materia talmente compressa  in sé stessa da risultare satura di un’energia inimmaginabile, tale da causare il famigerato Big Bang, appunto. Nondimeno ho anche sempre pensato che questa teoria scientifica fosse estremamente relativa. Credo infatti che, probabilmente, ciò che i nostri occhi vedono come immenso, così infinitamente grande da essere impossibile da decifrare, in realtà sia forse parte stessa, infinitesimale e microscopica, di un altro universo esageratamente ancor più immenso di quello che conosciamo noi. Un po’ come rapportare un essere umano ed una formica, per rendere l’esempio più pratico : ciò che per la formica è enorme e dotato di energia incontenibile, magari per l’uomo è invece cosa molto piccola e così debole da far venir da ridere.

Così via andando, un universo ne conterrebbe un altro sempre più grande ed infinito, ed dentro ogni universo i tempi, le forme, l’esistenza sarebbero estremamente diversi tra loro, relativi insomma. Dunque la lunghezza della nostra vita potrebbe essere la durata di un intero universo più piccolo del nostro ma, allo stesso tempo, sarebbe anche un semplice istante d’esistenza in un universo più grande. Perciò, mi chiedo con quale sguardo siamo capaci di guardare la realtà.

C’era bisogno che scienziati capoccioni ci raccontassero tutte le svariate e complesse storie riguardanti  questo improbabile “bosone di Higgs”, la cosiddetta "particella di Dio", la quale avrebbe dato inizio al nostro universo? Quale universo poi? Chi sarà mai in grado di spiegarlo realmente? Credo nessuno in assoluto.

Semmai dovremmo porci la domanda, molto più giustificata, di quale sia l’origine della particella che ha scatenato tutto. Cosa c’era prima dell’istante zero? Qui rischiamo di andare troppo nel trascendente.

Non riusciremo mai ad avere delle prove certe, anche se, per quanto mi riguarda, mi sono fatto un’idea di quanto può essere accaduto ai primordi : immagino che la particella impazzita che esplose, iniziando a dare origine a tutto quanto, non sia altro che il traffico! Sì avete capito bene, proprio il traffico. Un caos primordiale di elementi messi casualmente in una struttura molto simile a quella delle strade italiane. Qualcuno deve non aver rispettato per nulla il rosso del semaforo, forse perché era in ritardo al lavoro o, più probabilmente, per una mania universale comune a tutti gli esseri viventi a qualsiasi latitudine e di qualsiasi tempo, quella di non rispettare il prossimo. Ecco dunque l’incidente ancestrale, il grande “Bang”. Deve proprio essere andata così, e la dimostrazione pratico scientifica sta nel fatto che questa settimana sono ricominciate le scuole; ebbene, a causa di un fattore inspiegabile, in concomitanza alla riapertura degli istituti, il traffico sulle strade si è improvvisamente decuplicato, creando pesanti ingorghi e code snervanti laddove, sino al giorno precedente, si scorreva beatamente in tranquillità. Tutto questo aumenta lo stress ed i nervi vanno a fior di pelle già dal mattino presto, ancor prima di giungere in ufficio e subire, successivamente, l’altra dose di tensione giornaliera. Così, indotti da questo sistema perverso, cominciamo tutti quanti a girare impazziti nella frenetica routine quotidiana : bosoni di Higgs, ecco cosa siamo! E questa ne è la spiegazione. Perciò, era proprio necessario spendere più di 6 miliardi di Euro per realizzare l’acceleratore del CERN sul quale dimostrare l’altra improbabile teoria? A voi l’ardua sentenza…

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963