The Fairy Round

E per finirla con Cambridge… l’adolescenza


E’ passato decisamente un bel po’ di tempo da Cambridge, e la mia salute ancora un po’ barcollante, insieme alle 1000 cose da fare comunque, mi hanno impedito di scrivere prima la terza e ultima puntata!Che cosa caratterizza una bella vacanza? Un bel posto? Imparare cose nuove? Fare esperienze (gastronomiche, culturali, sociali)?Forse. Anche.Secondo me la vacanza più bella è quella condivisa con persone con cui si sta veramente bene. Persone con cui puoi dare per scontate tante cose, essere te stesso, parlare di tutto.Farti prendere in giro e riderci insieme. Ballare Gloria Ganor in un pub e non sentirti idiota.La vacanza a Cambridge e poi a Londra è stata così.(Sì… ho lasciato il meglio da ultimo!).Aggiungendo a questo clima il nostro essere abbastanza grulle (o rapsodiche) di nostro… è venuto fuori di tutto.…Scoprire di avere la stessa borsa (come le 12enni modaiole!) e cercare un modo per convincere tutti che è la borsa di rappresentanza della nostra Università. “Fai bene una ricerca? E io ti regalo la borsa”  (magari…). Per 10 secondi sono riuscita a farlo credere a una congressita. Poi sono ingloriosamente scoppiata a ridere.Ma la foto con le borse gemelle non poteva mancare!… Sdraiarsi a leggere (cataloghi di negozi di cioccolato – una cosa da favola…. Per chi fosse curioso… o per chi volesse farmi un regalo [io ci provo…!]: www.hotelchocolat.co.uk) e dormire a piedi nulla sui prati dei college di Cambridge. La cosa più bella è che sospetto fortemente che fosse illegale per i non iscritti al college in questione. Credo sia stato il momento in cui mi sono sentita davvero “parte del quadro”. Un’ora così vale più di giornate passate nei musei.Andare a fare giri sulle canoe tipiche di Cambridge con tutti i congressisti e sentirsi rimbrottare dai compagni di regata (si dirà così?!) perché oltre a non stare mai zitte quando siamo passate sotto la versione locale del ponte dei sospiri abbiamo sospirato tutte insieme (e le altre volevano invece ascoltare la guida)… e che sarà mai un sospiro?!Così per protesta abbiamo deciso di proteggerci dai loro pensieri maligni, con tanto di scuso magico (assomiglia a un ombrello ma vi assicuro che è uno scudo magico!).Sempre mentre girovagavamo in canoa (cercando di rubare bevande dalle canoe vicine – visto che il caldo e il gran sospirare ci avevano messo sete) abbiamo anche socializzato con un gruppo di coreani. Noi cercavamo di salutarli e loro rispondevano con qualcosa che suonava come “A-wandah-aah!”.Ma come suona bene questa esclamazione! Ci è piaciuto. E di molto. Provata a dirla con voce forte e convinta anche voi!L’abbiamo così eletto a inno assoluto, grido di guerra, esclamazione di sorpresa, insulto, gioia, brindisi, e quant’altro. Il vantaggio è che basta cambiare intonazione e cambia totalmente il significato. Ve lo consiglio perché è molto utile in quelle occasioni in cui si sa bene cosa dire. Meglio di “Supercalifragilistichespiralidoso” di Mary Poppins – quanto meno è più conciso.E poi che bello andare a provare i cappelli buffi ai mercatini….La mia foto tra l’altro vorrei usarla per la prossima carta d’identità. Non so mai che professione mettere (psico-musicista non me l’accettano). E ammiraglio di vascello mi ispira!Abbiamo anche fondato un nuovo partito (l’UCF) – e tenuto il discorso di presentazione ad Hyde Park Corner. Io sono stata eletta Ministro della Cultura!!! Ma per i dettagli di questa parentesi politica… vi rimando al blog del nostro premier l’esimia Morton0.E per finire in bellezza….Ho letto tutti i libri di Harry Potter (in inglese perché rendeva di più). Ho fatto un pensierino a mandare il mio CV alla scuola di Howgarts… Gli servirà un corsetttino di psicologia, no?!Potevo perdermi il binario 9 e ¾?Potevo non provare a prendere l’Howgarts Express?Certo che no!Ecco la testimonianza della mia prode impresa – vi prego di notare il carrello già a metà del muro (a riprova dei miei poteri magici) nonché lo stile un po’ antidato. È già pronta per la pubblicazione sul Daily Prophet. Se non la vedete muoversi… è perché purtroppo siete Muggles, sorry.B.PS Ma quando serve riesco anche a essere seria! Davvero!PPS Un grazie e un abbraccio enorme a tutti i compagni di viaggio che con le loro vene di follia, di affetto e di simpatia hanno reso unici questi giorni!