The Fairy Round

La spalla e il Dr House


Oggi mi sono comprata un mazzo di tulipani.Ora troneggiano qui, accanto alla mia scrivania.
La spalla va meglio.Inizia ad andare meglio.E' stata un'esperienza da non trascurare.Mi ha permesso di conoscere il Dr House – o almeno un suo fan ortopedico che deve aver deciso di imitarlo in tutto e per tutto.“Stia un mese a casa ferma”“Ma domani ho gli esami, cosa dico agli studenti?”“Cara mia lei forse non ha ancora capito una cosa: nella vita nessuno è indispensabile, tanto meno lei. Se ne faccia una ragione”[Grazie]“Le fa male qui?”[sono pallida, vedo tutte le costellazioni della via lattea e vorrei urlare]“Tanto”“Lo sapevo ma volevo essere sicuro”[...]“Non si preoccupi l'infiltrazione non le farà male”[MALE BOIA – mi sfugge una lacrimuccia]“Ma guarda: pensavo che lei fosse del modello donna d'acciaio che non piange mai”[vogliamo vedere se riesco a far piangere te con un bel calcio negli stinchi?!][al telefono 3 giorni dopo l'infiltrazione]“Senta dottore, mi fa ancora molto male: è normale?”“Le fa ancora male?!”“Sì, parecchio”“Non è vero”“...”“Be' aspettiamo ancora un po'...”[tanto il male lo sento io...]Ho vissuto un po' di abbandono da persone che se ne sono andate dicendomi “tanto sai dove trovarmi” - mentre le avrei volute qui. Però ho anche potuto sperimentare la disponibilità e la vicinanza di persone da cui mai mi sarei aspettata tanto.Persone che si sono date da fare per trovarmi un medico alternativo, arrivando quasi a picchettare uno studio medico.Che mi hanno offerto cene, supporto, e un buon bicchiere di vino quando null'altro sembrava funzionare.Ho sperimentato il vuoto delle giornate senza Viola.Ma ora la spalla va un pochino meglio.E domani provo a suonare.E che cavolo!B.