Alla ricerca

IL FIUME E IL DESERTO


Un fiume, durante la sua tranquilla corsa verso il mare, giunse a un deserto e si fermò. Davanti ora aveva solo rocce disseminate da anfratti e caverne nascoste, dune di sabbia che si perdevano nell’orizzonte. Il fiume fu attanagliato dalla paura. “È la mia fine. Non riuscirò ad attraversare questo deserto. La sabbia assorbirà la mia acqua e io sparirò. Non arriverò mai al mare. Ho fallito tutto” si disperò. Lentamente le sue acque cominciarono a intorpidirsi. Il fiume stava diventando una palude e stava morendo. Ma il vento aveva ascoltato i suoi lamenti e decise di salvargli la vita. “ Lasciati scaldare dal sole, salirai in cielo sotto forma di vapore acqueo. Al resto penserò io” gli suggerì. Il fiume ebbe ancora paura. “Io sono fatto per scorrere fra due rive di terra, liquido, pacifico e maestoso. Non sono fatto per volare in aria”. Il vento rispose: “Non avere paura. Quando salirai nel cielo sotto forma di vapore acqueo, diventerai nuvola. Io ti trasporterò di là del deserto e tu potrai cadere di nuovo sulla terra sotto forma di pioggia, e ritornerai fiume e arriverai al mare”. Ma il fiume aveva troppa paura e fu divorato dal deserto.Molti esseri umani hanno dimenticato che c'è un modo solo per superare gli improvvisi deserti dei sentimenti e le aridità feroci che sbarrano talvolta il tranquillo fluire dell'esistenza. E' la vita spirituale. E' lasciarsi trasformare dal Sole che è Dio e trasportare dal Vento dello Spirito. Ma è un rischio che pochi accettano di correre. Perché come dice gesù: "Il vento soffia dove vuole: uno lo sente, ma non può dire né da dove viene, né dove va".