Alla ricerca

Stàccati dal ramo


Un ateo precipitò da una rupe.Mentre rotolava giù, riuscì ad afferrareil ramo di un alberello,e rimase sospeso fra il cieloe le rocce trecento metri più sotto,consapevole di non poter resistere a lungo.Allora ebbe un'idea."Dio!", gridò con quanto fiato aveva in gola.Silenzio! Nessuna risposta."Dio!", gridò di nuovo."Se esisti, salvami e io ti prometto che crederò in tee insegnerò agli altri a credere".Ancora silenzio!Subito dopo fu lì lì per mollare la presa dallo spavento,nell'udire una voce possenteche rimbombava nel burrone."Dicono tutti così quando sono nei pasticci"."No, Dio, no!" egli urlò, rincuorato."Io non sono come gli altri.Non vedi che ho già cominciato a credere,poiché sono riuscito a sentire la tua voce?Ora non devi far altro che salvarmie io proclamerò il tuo nomefino ai confini della terra"."Va bene", disse la voce. "Ti salverò.Staccati dal ramo"."Staccarmi dal ramo?", strillò l'uomo sconvolto."Non sono mica matto!".Si dice che quando Mosè lanciò il suo bastone nel Mar Rosso non avvenne il miracolo tanto atteso. Fu solo quando il primo uomo si gettò fra le onde che il mare si divise in due in modo da lasciare passare gli ebrei.(Anthony de Mello)