Alla ricerca

terremoto


(scritto alle ore 14.45 sul mio spazio in facebook)La terra è scossacosì come è scosso il mio animoi muri e le pareti portano segni e ferite profondecosì come sono segnati e rigati di lacrime molti volti.Le scosse di assestamento non sono ancora terminatela terra colpita duramente deve ancora trovare il suo equilibriocosì come sono tante le domande e i pensieri che colpiscono mente e cuoree credo ci vorrà un po' di tempo per ritrovare in me equilibrio.Il fatto di essere prete non mi risparmia da domane e "perché?",ma non è questo il tempo delle risposte,ora è il tempo di condividere il dolore!Non posso andare a scavare tra le macerie,non posso sedermi vicino a chi ha perso un proprio familiare,ma tutto quello che oggi mi costerà fatica voglio offrirlo per loroe non solo per colo che sono morti, ma soprattutto per chi continua a soffrire.Devo ammettere che quando succedono fatti così sconvolgentisono calcinacci e polvere ad accumularsi disordinatamente nella mia mente.Non voglio trovare risposte facilicontinuerò a scavare tra i pensieri e le domande che ricoprono le mie certezzee cercherò di aiutare chiunque di fronte a simili tragedie... vacilla nello spirito.Dicevo non voglio trovare facili risposte nella fede,ma proprio ieri Domenica delle Palme, in molte chiese è risuonata la lettura della Passione.E proprio ascoltando il telegiornale pensavo come nel vangelo di Matteosia nel momento della morte di Gesù, come al momento della sua risurrezionesi parla di un terremoto.Voglio allora lasciare spazio alla preghierae ritrovare nel primo terremoto che segue la morte di Gesùla morte, il dolore e la disperazione di quei fratelli e sorelle;e ritrovare nel terremoto al momento della risurrezione di Gesùquel piccolo barlume di speranza, aiuto e sostegnoche ciascuno di noi, vicino o lontano, può donare loro,perché, proprio come nel giorno di Pasqua,da questa situazione di morte possano nascere segni di vita,una vita che, certo, non verrà restituita ora a chi l'ha perduta nel corpo,ma che può essere restituita (anche con il mio e il tuo aiuto)a chi ora, a causa di questo terremoto, si sente morto dentro!Stanno suonando le campane, tra un quarto d'ora ho la messapregherò e farò pregare:- per chi ha perso la vita;- per chi è morto dentro;- per chi sente il suo cuore turbato e scosso;- per chi come me a volte si trova a fare a pugni con la fede... ma continua a credere!