e bravo il ministro!

Finalmente una idea nuova, forse non eccezionale, forse non di grande portata ed efficacia, ma NUOVA! e ci vuole nella scuola dove l'insegnante di 39 anni è considerato, ahinoi, un GIOVANE e da sempre in aula arrivano ordini e compiti ideati da gente che in aula o non c'è mai stata oppure c'è stata millenni fa. Dunque bravo al ministro della (re)Pubblica Istruzione o a chi per lui ha pensato di affidare la stesura delle indicazione per la suola primaria non ad una commissione di professoroni, sindacalisti e espertoni tuttologi, ma ad una trentina di insegnanti e dirigenti di scuola primaria scelti A SORTE dal computer tra quelli prossimi alla pensione (tra non più di 2 anni)  e quelli appena assunti (da non più di 5 anni). Motivazione: una commisione dove figuri chi nella scuola c'è stato tutta una vita e chi ci è appena entrato. Spero che non sia un modo come un altro per avere una commissione malleabile e flessibile ai desideri del ministero, ma l'idea, in un scuola di vegliardi e condotta da vegliardi , per di più non della scuola, non mi dispiace.