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L'analisi dei risultati degli esami di maturità del Ministero della Pubblioca Istruzione


dal sito del Corrierei dati campione del ministeroMeno bocciati, ma voti più bassiBilancio dell'esame 2010. Maggior selezione prima della maturità, diminuiscono i 100. Per i non ammessi cresce il peso del voto di condotta nella valutazioneMILANO - Meno bocciati, perché la selezione è stata più severe al momento dell'ammissione; e per i maturi, voti più bassi che in passato. A colloqui ancora in corso arriva il primo bilancio parziale sulla maturità 2010. Lo forniscono i dati del ministero definiti sulla base di un campione del 10 per cento delle scuole che dovrebbe disegnare la tendenza generale dei licei e degli istituti italiani BOCCIATURE - I bocciati all'esame diminuiscono leggermente. Quest'anno sono il 2,05 per cento (2,15% un anno fa) e secondo l'analisi ha influito la maggior severità prima dell'esame: i non ammessi nel 2009 erano stati 17 mila (5,1%), quest'anno (con l'introduzione della norma che prevede tutte sufficienze) sono stati oltre 23 mila (cioè il 6,6%). Da notare che il peso di certe valutazioni, in particolare del voto in condotta, quest'anno s'è fatto sentire. I non ammessi a causa dell'insufficienza in condotta sono stati 8.403 (un anno fa poco più di 5mila). VOTI PIÙ BASSI - Il campione analizzato indica anche una diminuzione dei voti attribuiti dalle commissioni quest'anno. Sono di meno i maturi con una votazione da 81 a 100 e lode (diminuzione maggiore nella fascia dal 91 al 99,: passano dal 6,2% al 5,2%; i 100 scendono dal 4,5% al 4%; i 100 e lode passano dallo 0,7% allo 0,6%) . In aumento i voti nella fascia tra il 60 e l'80. 08 luglio 2010