Studenti, c'è solo da imparare (da loro)

20 saranno anche dei centri sociali, 18 strumentalizzati dalla Politica, ma gli altri hanno capito tutto della Vita, o meglio per essere più circoscritti hanno fatto quello che tutti diciamo di fare e che poi non facciamo. D'accordo, scendere in Piazza, lo diciamo sempre, quando le tasse aumentano, quando a scuola non ci sono i banchi, quando qualche mossa di politcia rischia di mettere in crisi la tua Vita, e poi quel giorno però hai il calcetto, il dentista, l'analisi dallo specialista pubblico presa da un anno, o semplicemente non ti va di assentarti dal lavoro perchè lo stipendio ne risentirebbe, e poi tanto ci vanno gli altri, io non faccio la differenza... E invece si! Forse loro (gli studenti) da perdere non hanno soldi (almeno quelli presenti), hanno da perdere qualche tempo o forse semplicemente, e sono convinto sia così, hanno da difendere il Loro destino, quello che si chiama Futuro che adesso come non mai sembra sempre più lontano e trabballante, quel Futuro che poi sarebbe il Nostro. Scendono in Piazza per i Loro diritti, per far sapere che loro ci sono e che la loro voce va rispettata, e io credo in barba ai fuori corso e agli studenti definiti veri che invece stanno a casa a preparare magari l'esame di privato, per la terza volta, che questa votla la lezione ce la stiano dando loro, loro che guardano al futuro, questa volta stanno comportandosi come nel passato: scendere in Piazza e protestare. Tutti lo diciamo, ma loro invece lo fanno! E fanno Bene!!!