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Rajm. Sakineh e le altre.


"Rajm", in Arabo significa lapidare, pena prevista nel Diritto islamico per il reato di "Zina", ovvero relazione sessuale illecita. Bisogna sottolineare che nel Corano è prevista solo la fustigazione e non la lapidazione ma gli hadith possono stabilire loro le sanzioni ai reati. La storia di Sakineh Mohammadi è sotto l'opinione pubblica da tempo: condannata per adulterio alla lapidazione, e purtroppo non è la sola. L'avvocato di Sakineh, difende altre donne che hanno la stessa sorte ma diversa fortuna mediatica. L'Avvocato Mostafai vive ora in Norvegia poichè a rischio di carcere nel suo Paese per averle difese. Storie come Maryam Ghorbanzadeh accusata di complicità nell'omicidio del marito che la drogava per paura che Lei scappasse come hanno fatto le sue moglie precedenti, condananta perchè filmata mentre era a letto con l'Assassino del Marito (che poi ha sposato), secondo il Giudice è stata una prestazione sessuale per il servizio reso; Lei condannata alla Lapidazione, Lui libero su cazuzione. La posizione di Maryam è ancora più tragica di quella di Sakineh, perchè il Regime ha fatto cambiare nella Notifica di Condanna la parola "lapidazione" con "esecuzione", per fuorviare l'opinione pubblica attiva come non mai. Azar Bagheri sposa a 14 anni e condannata a 100 frustate su corpo nudo e poi alla lapidazione per presunta infedeltà, trall'altro senza prove. E poi c'è Kobra Babai, il cui marito è stato giustiziato per omosessualità anche quì presunta e dopo non riscontrata, e l'accusa di Lei è stata quella di essere complice in presunti ricatti di Lui, mai provati.Pakistan (prevista ma mai effettuata), Afghanistan, Sudan, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Somalia (ultimo caso nel 2008) e Nigeria, questi i Paesi dove è prevista la lapidazione lapidazione, e nell'Iran dove ci sono i quattro casi descritti, e dove la pena è più crudele perchè la legge prevede che le pietre devono essere di una grandezza tale in modo che il condannato non muoia al lancio di uno o due di queste.Possiamo fare davvero poco lo so, ma mi sembrava giusto dare anche un piccolo riflettore alle altre storie e che magari sulla scia di Sakineh ottengono qualche beneficio. Visto che ci stiamo avvicinando al Natale, Vi consiglio di regalare questo libro: "Figlie dell'Islam" di Lilly Gruber  che racconta la condizione della donna nell'Islam