Topinone

USA IL RESPIRO PER ENTRARE IN CONTATTO CON IL CENTRO DEL TUO ESSERE


Questo esercizio devi cercarlo di fare tutti i giorni, iniziando con qualche minuto, poi ti trascinerà lui. Scegli il momento della giornata che preferisci e fai in modo che sia il tuo appuntamento quotidiano. Esegui questa pratica se possibile sempre nello stesso orario, per includerla nella tua vita.Scegli un luogo adatto, nella tua abitazione o immerso nella natura, dove sei sicuro di non essere disturbato. Se vuoi costruisci un piccolo altare, ammassando delle pietre, se sei all’aperto, oppure, se preferisci accendi una candela, o più candele, o un bastoncino d’incenso circondato da fiori. Crea uno spazio che ritieni sacro.Prendi un momento di pausa, chiudi gli occhi e senti tutto l'amore che irradia dal tuo cuore. Tieni le mie parole nella mente e nel cuore, per sentire una forte connessione d'amore .Faremo   insieme un esercizio,una preghiera speciale, per sentire l’energia, la luce, l’amore, lo spirito di Dio, chiamalo come vuoi, per me la comunione con Dio. Concentra l'attenzione sui polmoni, come se solo essi esistessero. Senti il piacere di espanderli per esaudire il più grande bisogno del corpo umano: respirare. Fai un respiro profondo e senti l'aria che ti riempie il petto. Senti che l'aria è amore, soltanto amore. Nota la connessione tra l'aria e i polmoni, una connessione d'amore. Riempi i polmoni finché il corpo avrà la necessità di espellere l'aria. Quindi espira e senti di nuovo il piacere.Durante l’inspirazione pensa: “Sto utilizzando questo tempo per concentrarmi nelle profondità del mio cuore, per entrare in contatto con il centro del mio essere, dove risiede lo spirito di Dio” e durante l’espirazione ripeti mentalmente.” Lascio andare qualunque preoccupazione e tensione che si frappone fra me e la mia pace più profonda. Sto raggiungendo dio vuoto e aperto”. Io uso Dio come centro del mio essere, tu puoi usare la luce, l’energia, l’amore. Non importa cosa credi che ci sia nel centro del tuo essere, l’importante è entrarci,questo conta, il dopo seguirà la sua strada.Mentre respiri e ti concentri, concepisci il calore e la pace di Dio nel tuo corpo fisico. Senti il tepore dell’amore e dell’accettazione incondizionati al centro del tuo cuore, e la spaziosità e la grazia dell’ampiezza di Dio all’interno della tua mente. Lascia che lo “Spirito” si muova dentro di te, riempiendo ogni cellula del tuo corpo e spostandosi attraverso la tua pelle per avvolgere te e chiunque altro con cui condividi la vita.Rimani in pace con te stesso in questo momento. Se nella tua mente emergono giudizi di vario genere, limitati a prenderne atto, essendo sempre consapevole che tu non sei questi giudizi. Rimani nell’energia e nella radiosità. Entra in comunione con Dio come se tu e Dio foste gli unici presenti. Abbi la consapevolezza di “essere un tutt’Uno con Dio”, così come fece Gesù.Per quanto possibile, tieni sempre in mente questa unità con Dio per tutto il giorno. Ogni volta che vieni risucchiato nei drammi della vita, fai un passo indietro e ricordati della tua connessione con il Dio. Tu e Dio non siete separati perché lo Spirito di Dio vive dentro te e attraverso di te.Man mano che questa pratica quotidiana diventerà più profonda, scoprirai di essere in grado di percepire questa comunione con Dio per tutto il giorno. A volte ti basterà chiudere gli occhi e respirare in profondità per riuscire a rientrare in contatto con l’energia dell’amore e dell’accettazione incondizionati presenti nel tuo cuore, allontanandoti dai drammi che ti circondano e restaurando la pace e l’equilibrio  dentro di te. La pratica di “ricordare Dio” diventa così un Atto di commemorazione della verità su te stesso Ogni volta che soddisfi un bisogno del corpo, provi piacere. Respirare è molto piacevole. Solo respirare è già sufficiente per essere felice, per godersi la vita. Essere vivo è già abbastanza. Senti il piacere di essere vivo, il piacere di sentire l'amore, la luce, questa energia di Dio che c’è dentro te, quello che c’è all’esterno di te non è importante come quello che c’è in te.Topinone  L’Angelo amico