O il Riformista è un giornale scadente o ha scritto delle cose che non doveva riportare facendo saltare il piatto di Sergio Vessicchio 18 Maggio 2008 L’Inter ha vinto lo scudetto,verdetto già annunciato prima del campionato per il quale abbiamo assistito ad un’altra farsa tipica, ormai,del nostro pallone. Nella settimana prima della partita del Tardini di Parma i ladroni interisti ( li chiamiamo ladroni per le note vicende dei passaporti falsi per i quali c’è una condanna definitiva a Recoba e Oriali,i conti truccati con i quali i nerazzurri si sono iscritti al campionato,le intercettazioni illecite per le quali Tavaroli è in galera ecc.ecc.) sono venute fuori delle intercettazioni scottanti che riguardano alcuni tesserati tra giocatori e tecnici della squadra. La cosa clamorosa che i media hanno fatto di tutto per buttare acqua sul fuoco e quando il Riformista in prima pagina ne ha pubblicate di più scottanti hanno indotto il direttore Polito a fare retromarcia, una cosa da brividi. Intanto l’Inter il giorno dopo ha vinto il suo scudetto e, con la solita faccia tosta ha,giustamente festeggiato. Quelle intercettazioni sono vere e non hanno bisogno nemmeno di un processo, sono molto chiare. Il dietrofront di Polito,senatore uscente, fa pensare e ci induce ad arrivare ad una conclusione semplice e scontata ormai trasparente, è tutto truccato, l’ennesima vergogna. Perché o il Riformista è un giornale scadente o ha scritto delle cose che non doveva riportare facendo saltare il piatto. La seconda ipotesi è quella più verosimile, la fibrillazione generale che c’è stata dopo la pubblicazione di quelle telefonate è stata tale da scatenare un putiferio senza precedenti. Il piatto era saltato e c’è voluta tutta la diplomazia del quarto potere nazionale per risolvere il problema perché il guaio è stato fatto per buona pace di Mancini e compagni. L’Inter, la FIGC,il CONI, la giustizia sportiva ci hanno abituati a farse ben più allucinati inventandosi scandali che non esistevano e cestinando gli imbrogli dell’Inter .Siamo certi che la giustizia sportiva non muoverà un dito ma siamo consapevoli che la giustizia ordinaria incastrerà i responsabili delle malefatte. Ammettiamo per un attimo che Il Riformista ha bluffato e quello che ha pubblicato è una fesseria e ritorniamo alle ufficiali delle telefonate, uno dei due filoni d’inchieste portano alle scommesse clandestine, l’altro parla di puttane,auto e droga e con il calcio non c’entra. Le inchieste sulle scommesse potrebbero portare a pesanti squalifiche e stravolgimenti della classifica ammesso che Palazzi voglia intervenire e visto che sull’Inter non si è mai espresso perché avrebbe dovuto radiarla nemmeno questa volta prenderà decisioni. I disonesti interisti (disonesti lo ha stabilito la giustizia ordinaria) la faranno franca ancora. I nerazzurri non hanno nulla da perdere sotto l’aspetto della morale, la faccia l’hanno perduta da tempo e la dignità non l’hanno mai avuta. Buon scudetto. Ah dimenticavo la Roma,hanno festeggiato la sconfitta, complimenti. Niente male. Almeno in questo contesto una magra consolazione c’è, la Roma ha perso ancora e questo è comunque una bella notizia. I capitolini non hanno fatto una piega di come sono stati derubati,beati loro, chi si accontenta gode. Ci fosse stata la Juve al posto dell’Inter avrebbero fatto crollare tutto.
Post N° 339
O il Riformista è un giornale scadente o ha scritto delle cose che non doveva riportare facendo saltare il piatto di Sergio Vessicchio 18 Maggio 2008 L’Inter ha vinto lo scudetto,verdetto già annunciato prima del campionato per il quale abbiamo assistito ad un’altra farsa tipica, ormai,del nostro pallone. Nella settimana prima della partita del Tardini di Parma i ladroni interisti ( li chiamiamo ladroni per le note vicende dei passaporti falsi per i quali c’è una condanna definitiva a Recoba e Oriali,i conti truccati con i quali i nerazzurri si sono iscritti al campionato,le intercettazioni illecite per le quali Tavaroli è in galera ecc.ecc.) sono venute fuori delle intercettazioni scottanti che riguardano alcuni tesserati tra giocatori e tecnici della squadra. La cosa clamorosa che i media hanno fatto di tutto per buttare acqua sul fuoco e quando il Riformista in prima pagina ne ha pubblicate di più scottanti hanno indotto il direttore Polito a fare retromarcia, una cosa da brividi. Intanto l’Inter il giorno dopo ha vinto il suo scudetto e, con la solita faccia tosta ha,giustamente festeggiato. Quelle intercettazioni sono vere e non hanno bisogno nemmeno di un processo, sono molto chiare. Il dietrofront di Polito,senatore uscente, fa pensare e ci induce ad arrivare ad una conclusione semplice e scontata ormai trasparente, è tutto truccato, l’ennesima vergogna. Perché o il Riformista è un giornale scadente o ha scritto delle cose che non doveva riportare facendo saltare il piatto. La seconda ipotesi è quella più verosimile, la fibrillazione generale che c’è stata dopo la pubblicazione di quelle telefonate è stata tale da scatenare un putiferio senza precedenti. Il piatto era saltato e c’è voluta tutta la diplomazia del quarto potere nazionale per risolvere il problema perché il guaio è stato fatto per buona pace di Mancini e compagni. L’Inter, la FIGC,il CONI, la giustizia sportiva ci hanno abituati a farse ben più allucinati inventandosi scandali che non esistevano e cestinando gli imbrogli dell’Inter .Siamo certi che la giustizia sportiva non muoverà un dito ma siamo consapevoli che la giustizia ordinaria incastrerà i responsabili delle malefatte. Ammettiamo per un attimo che Il Riformista ha bluffato e quello che ha pubblicato è una fesseria e ritorniamo alle ufficiali delle telefonate, uno dei due filoni d’inchieste portano alle scommesse clandestine, l’altro parla di puttane,auto e droga e con il calcio non c’entra. Le inchieste sulle scommesse potrebbero portare a pesanti squalifiche e stravolgimenti della classifica ammesso che Palazzi voglia intervenire e visto che sull’Inter non si è mai espresso perché avrebbe dovuto radiarla nemmeno questa volta prenderà decisioni. I disonesti interisti (disonesti lo ha stabilito la giustizia ordinaria) la faranno franca ancora. I nerazzurri non hanno nulla da perdere sotto l’aspetto della morale, la faccia l’hanno perduta da tempo e la dignità non l’hanno mai avuta. Buon scudetto. Ah dimenticavo la Roma,hanno festeggiato la sconfitta, complimenti. Niente male. Almeno in questo contesto una magra consolazione c’è, la Roma ha perso ancora e questo è comunque una bella notizia. I capitolini non hanno fatto una piega di come sono stati derubati,beati loro, chi si accontenta gode. Ci fosse stata la Juve al posto dell’Inter avrebbero fatto crollare tutto.