Torakiki

Scarcerato il primo omicida a Roma. Sono gli effetti dell'indulto


Martedí 01.08.2006 10:58E' un agricoltore di 60 anni il primo detenuto scarcerato grazie all'applicazione dell'indulto. L'uomo scontava una condanna per omicidio. Nel 1987, a Casabona (Catanzaro), uccise una donna durante una lite per motivi di pascolo e ferì il marito e il figlio. La scarcerazione dell'uomo, detenuto a Rebibbia (Roma), è stata disposta dalla Procura di Catanzaro [..] Dopo la firma sul provvedimento del presidente della Repubblica e del Guardasigilli, e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, l'indulto è legge. Già oggi potrebbero uscire i primi detenuti interessati dal provvedimento di clemenza. La patata bollente è in mano alle procure d'Italia. A Milano c'è stato un vertice istituzionale al Provveditorato alle carceri della Regione Lombardia per trovare una sistemazione abitativa e lavorativa ai detenuti (circa duemila). Tra di loro ci sono anche molti extracomunitari senza permesso di soggiorno, e le questure non sanno ancora come comportarsi. Qualcuno ha già chiesto un chiarimento al ministero per l'applicazione della Bossi-Fini. Il sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia con delega ai diritti dei cittadini, Antonella Maiolo, ha chiesto fondi al governo.(da http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/indulto0108.html )Ci si lamenta così tanto delle ingiustizie e delle "pene" facili e qui addirittura fanno uscire uno che ha ammazzato una donna e ferito altre...E' un vero scandalo...Per non parlare poi degli extracomunitari senza permesso di soggiorno scarcerati.Le Prefetture non sanno come ovviare alla criminalità e i numeri salgono ogni giorno.. ma qui è follia pura...Io non sono razzista, faccio un lavoro che mi mette a confronto con tante realtà ma credo che un po' di regole ci vogliano!!