Da domani riparte la mia avventura con la dieta Dukan, che lo scorso anno mi ha portato a sfiorare di un soffio il mio sogno, ma della quale poi ho prontamente annullato tutti i benefici ed i risultati, passando intere giornate e mesi ad abbuffarmi senza ritegno e senza un perché.Inutile dire che l’ultima abbuffata è stata proprio oggi. Dovrei pesare 53/55 kg ed invece sono vicinissima agli 80 kg. Mi vergogno così tanto di me stessa. Mangio, mangio e mangio in continuazione. Sono triste, stressata e nervosa, allora mangio. Sono felice, contenta e beata e allora mangio ugualmente. Il cibo per me è proprio come una droga e proprio come una drogata io mi comporto. Sono sempre in cerca di una dose. Qualsiasi mio pensiero è finalizzato al mangiare, al cibo. E ovviamente questo è deleterio.Non è assolutamente normale che io stia trascorrendo le mie giornate con solo due vestiti per uscire perché gli altri non mi vanno più bene. Non è normale che io sia impacciatissima nei movimenti e addirittura faccia fatica a girarmi o piegarmi su me stessa perché la ciccia mi inibisce i movimenti.Non sono io questa, non è il corpo con cui voglio vivere! Mi vergogno anche ad uscire di casa e farmi vedere in giro perché sono enorme. Ho sempre paura di incontrare qualcuno che conosco perché so che la prima cosa che balza agli occhi è la mia ciccia, le mie dimensioni.I giorni passano e ci avviciniamo sempre più alla primavera e all’estate. Al momento di spogliarci e metterci in mostra, al momento in cui non sarò più protetta dal mio cappotto, ma dovrò mostrarmi così come sono. Sta a me la scelta: o mi metto sotto con la dieta Dukan e perdo questi venti chili di troppo, oppure continuo ad abbuffarmi e quest’estate la passerò chiusa in casa. E no, non ho assolutamente intenzione di seppellirmi a 33 anni. Devo rimboccarmi le maniche e darmi da fare! Madre Natura con me è stata molto più che generosa. So che da magra ho un corpo da urlo. So di essere estremamente proporzionata e bella. Ora sta solo a me togliermi di dosso questa coltre che mi opprime e liberare tutta la mia bellezza e femminilità.Ce la devo assolutamente fare, e ce la farò di certo!
OBIETTIVO!
Da domani riparte la mia avventura con la dieta Dukan, che lo scorso anno mi ha portato a sfiorare di un soffio il mio sogno, ma della quale poi ho prontamente annullato tutti i benefici ed i risultati, passando intere giornate e mesi ad abbuffarmi senza ritegno e senza un perché.Inutile dire che l’ultima abbuffata è stata proprio oggi. Dovrei pesare 53/55 kg ed invece sono vicinissima agli 80 kg. Mi vergogno così tanto di me stessa. Mangio, mangio e mangio in continuazione. Sono triste, stressata e nervosa, allora mangio. Sono felice, contenta e beata e allora mangio ugualmente. Il cibo per me è proprio come una droga e proprio come una drogata io mi comporto. Sono sempre in cerca di una dose. Qualsiasi mio pensiero è finalizzato al mangiare, al cibo. E ovviamente questo è deleterio.Non è assolutamente normale che io stia trascorrendo le mie giornate con solo due vestiti per uscire perché gli altri non mi vanno più bene. Non è normale che io sia impacciatissima nei movimenti e addirittura faccia fatica a girarmi o piegarmi su me stessa perché la ciccia mi inibisce i movimenti.Non sono io questa, non è il corpo con cui voglio vivere! Mi vergogno anche ad uscire di casa e farmi vedere in giro perché sono enorme. Ho sempre paura di incontrare qualcuno che conosco perché so che la prima cosa che balza agli occhi è la mia ciccia, le mie dimensioni.I giorni passano e ci avviciniamo sempre più alla primavera e all’estate. Al momento di spogliarci e metterci in mostra, al momento in cui non sarò più protetta dal mio cappotto, ma dovrò mostrarmi così come sono. Sta a me la scelta: o mi metto sotto con la dieta Dukan e perdo questi venti chili di troppo, oppure continuo ad abbuffarmi e quest’estate la passerò chiusa in casa. E no, non ho assolutamente intenzione di seppellirmi a 33 anni. Devo rimboccarmi le maniche e darmi da fare! Madre Natura con me è stata molto più che generosa. So che da magra ho un corpo da urlo. So di essere estremamente proporzionata e bella. Ora sta solo a me togliermi di dosso questa coltre che mi opprime e liberare tutta la mia bellezza e femminilità.Ce la devo assolutamente fare, e ce la farò di certo!