Solo contro tutti

Attacchi.


Ieri mattina con grande sorpresa su un quotidiano torinese si è letta la notizia in prima pagina di una possibile cessione del Torino F.C. da parte dl presidente Urbano Cairo ad un gruppo di imprenditori svizzeri.Non poco lo sgomento da parte dei tifosi che si sono subito allertati chiedendo spiegazioni in ogni dove.Immediata la risposta di Cairo nello smentire immediatamente la notizia, replicando con forza alle voci secondo cui starebbe per cedere il Toro."Questo è un complotto nei confronti miei e del Toro, sono voci che vogliono destabilizzare l'ambiente perchè è evidente che diamo e dò fastidio.              La Fiat?           La Juve?           Non lo so, non voglio pensarci, non voglio dire .... E' indubbio che non piaccio a certi poteri forti torinesi, io che faccio l'editore, lavoro a Milano e sono indipendente.                               Questa è l'ennesima invenzione, balla colossale e che viene messa in gira chissà per quale assurdo motivo.                         Anzi un motivo credo ci sia e cioè tentare di destabilizzare l'ambiente ed il sottoscritto.Da Torcida Granata                                                                            *****Ne avevo parlato nell'articolo relativo alla prima giornata di campionato, dicendo che cominciavano a temere questo nuovo corso del Toro.              Un presidente finalmente sganciato dai poteri cittadini, non legato in nessuna maniera a quell'industria e a quella famiglia, che non è succube dell'amministrazione comunale, insomma una pericolosa mina vagante.                        E se qualcuno aveva dei dubbi, ora ci sono delle chiare conferme, la polvere comincia ad alzarsi, e giorno dopo giorno stanno cercando di far scoppiare qualcosa.                  La squadra và male e si aprono processi, il presidente non la rinforza nè in estate e tantomeno in inverno, le voci di vendita, i tifosi che protestano, insomma la miccia è accesa.            Il disegno è meschino, tra l'altro frutto di poca fantasia, visto che sono anni che lo stanno perseguendo.                     Vogliono mandare il Toro alla deriva, e gestirlo "loro" in prima persona tramite "prestanomi" tipo i Cimminelli di recente memoria.A questo punto la loro via sarebbe nuovamente, spianata, nessuno fiaterebbe sulle loro malefatte, potrebbero avere gratis lo stesso stadio per la seconda volta, anzi questa volta con l'aggiunta di bar, ristoranti, alberghi....... di tutto e di più e soprattutto come è loro costume da sempre......... a spese nostre!                               Magari si prenderebbero anche il Comunale, per pochi euro, visto che l'amministrazione lo deve sbolognare a qualcuno e chissà, magari cambiargli destinazione d'uso e come per magia costruirci qualcosa, che mi sembra giusto pagheremmo ancora noi.                          E il Filadelfia?                        Se il Toro non esiste più..... a che serve?     Pochi spiccioli, qualche aiuto comunale e........ dei bei palazzoni con centro commerciale!!!                    Tutto chiaro, tutto logico, questa è la strategia del gruppo più statalmente assistito al mondo, lucrare, speculare, arricchirsi su tutto e su tutti, come è stato da sempre.                 Ma prima bisogna far fuori il Toro e Cairo, e ci stanno provando, mi auguro però che, per noi tifosi,  per la Storia che rappresenta il Torino, ma soprattutto per le persone oneste e pulite che non vogliono essere schiave di codeste persone, non ci possano riuscire mai.