Solo contro tutti

Tesi insostenibili.


E' fuori di ogni dubbio che la nomenclatura calcistica italiana sia stataspiazzata dalla trombatura delle urne di Lega, motivo per cui avanzanotesi demenziali e non dimostrabili volte a stravolgere il verdetto.Si sono ficcati in testa questo 84% di seguito di tifosi che nessuno maiha però dimostrato, ma cosa vuole dire questa percentuale? Pare che sia uscita sommando le percentuali delle cinque, si, ma uscitada dove?        Io ricordo l'ultimo censimento quello del 2001, noi italiani abbiamo risposto ad un sacco di domande, anche le più assurde, ci hannochiesto dei mezzi di locomozione, della nostra vita privata, persino se abbiamo il gabinetto o la facciamo in una buca, ma non ricordo una domanda relativa alla squadra di calcio.Nessuno mi ha mai telefonato per un sondaggio, e penso neppure a voi,l'unico dato sicuro che possono avere in mano è il numero di abbonatiallo stadio, ma questo è insufficiente e poco indicativo per redigere qualsiasi statistica.                   Come fanno a sapere con precisione svizzeraquanti italiani sono tifosi di una squadra senza aver mai assistito ad unapartita di calcio, lo deducono dal numero dei club di tifosi e dei loro soci?E tutti coloro che non si sono mai iscritti chi sono?Forse si basano sui contatti televisivi?    Ma non sanno che quando giocano due squadre, si può fare il tifo per una delle due e non solo per quellache vogliono loro?     Ma non sanno, massì che lo sanno, che esiste il tifocontro, anche per la Nazionale?         Per quanto mi sforzi non riesco a capire come abbiano potuto arrivarci.Ma perché non ci sottopongono questo studio, ma perché non ci fornisconodati inconfutabili, perché non ci fanno leggere dei numeri che non sianobuttati lì a casaccio?Semplice, perché non possono, perché sarebbero smentiti dopo un secondo, perché farebbero la solita figura di coglioni quali sono.Ma intanto per giocare, immaginiamo per un attimo che i loro dati siano rea li, come fanno queste menti eccelse ad essere sicure che ogni tifoso, tuttii tifosi, siano in perfetta sintonia con la società che li dovrebbe rappresentare?         Mi spiego meglio, il tifoso è tifoso della squadra, della maglia oanche della società?        Un gobbo è d'accordo con l'operato del Cobolli,lo stima, ha fiducia in lui, oppure no, ed il milanista, vuole veramente essere rappresentato da Galliani, come il napoletano da De Laurentis?Son certi che i loro stessi tifosi li vogliano nella stanza dei bottoni? Son sicuri che non preferiscano vedere personaggi meno coinvolti in scandalipallonari a premerli?            Dubito che tali individui godano della fiducia dei loro tifosi, quindi non si dovrebbero permettere di parlare per loroe di trattarli come burattini che fanno ballare a piacimentoUltima annotazione il Galliani parla anche per le altre quattro, ma sapessequanto è odiato dai tifosi delle stesse, sapesse quanti non lo vorrebberoné in lega Calcio, né in qualsiasi posto decisionale, esattamente come itifosi milanisti non vorrebbero esponenti gobbi, interisti, romanisti e napoletani.                            Son cose semplici da capire, basta parlare con la gente,vivere la vita di tutti i giorni, notare l'esigenza di pulizia e di onestà che loro non possono certo rappresentare.Sarebbe meglio ne prendessero atto, non facendoci assistere a sceneggiate patetiche e meschine, un atto di umiltà li renderebbe forse meno odiosi.