Solo contro tutti

Ci voleva tanto ?


NAPOLI - La Corte federale ha cancellato la squalifica di due giornate al giocatore del Napoli Zalayeta, sconfessata la decisione del giudice sportivo.          La Corte ha ritenuto, sulla base di nuove immagini, che il reclamo meritasse accoglimento; dello stesso parere, nel corso del dibattimento di oggi e alla luce dei nuovi filmati, si è detta la procura che in prima istanza aveva chiesto invece al giudice sportivo la squalifica. Il ricorso. Il Napoli ha presentato questa mattina ricorso d'urgenza contro lo stop per due giornate.         La decisione deriva dalle nuove immagini televisive trasmesse ieri sera dall'emittente campana Canale 34. "C'era un fallo gravissimo di Legrottaglie che abbiamo potuto visionare ieri sera grazie a delle immagini di alcune televisioni napoletane.          L'intervento di Buffon è scoordinato - ha spiegato il direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino arrivando alla Lega calcio per l'assemblea sui diritti tv - e Zalayeta non fa altro che saltarlo cavallerescamente, rialzandosi subito dopo senza fare sceneggiate". Il fattore fondamentale che ha causato la caduta dell'attaccante uruguaiano, secondo Marino, è però stato il fallo di Legrottaglie, quindi "il rigore c'era, per fallo di Legrottaglie e non di Buffon". Da qui il ripensamento del club partenopeo, che ieri aveva annunciato di non voler presentare ricorso contro il provvedimento inflitto al suo giocatore per simulazione.