Solo contro tutti

E' finita bene.


E' finita, finalmente, anche quest'anno una salvezza arrivata alle penultima di campionato.                  E' una festa amara, sono combattuto, in mezzo tra la gioia e la delusione, tra la soddisfazione ed il rammarico.                            Rimane in serie A, con indicibile sofferenza, una squadra che avrebbe potuti tranquillamente avere una decina di punti in più, una rosa di giocatori che poteva garantire come minimo una salvezza anticipata se non qualcosina di meglio.E si deve esser contenti per lo scampato pericolo, certo, ma non si può far finta che tutto vada bene così.            Fatti salvi i numerosi infortuni che hanno falcidiata la formazione, detto del record di legni colpiti, rimane un'annata deludente sotto ogni punto di vista.          Ha deluso il presidente Cairo, che non scordiamoci mai, ha presa la società proprio mentre tutti si defilavano, ma non ha saputo imprimere alla stessa l'autorità necessaria.                Forse ancora troppo acerbo per un mondo di bucanieri, forse troppo padre e poco padrone, forse troppo buono e permissivo  per dei ragazzi viziati e agiati.                  Ha deluso l'allenatore Novellino che non si è fatto voler bene da una ciurma con la sindrome dell'ammutinamento.Ha deluso poichè non ha mai avuto chiara nella mente un'ipotesi praticabile di gioco, non è mai riuscito a mettere in campo i giocatori al posto giusto, non ha mai trovate soluzioni nuove o modelli tattici tali da far rendere al meglio gli stessi.                               Hanno deluso i calciatori che mai hanno fornito prestazioni all'altezza dei loro ingaggi, che non si sono mai "sbattuti" più di tanto per dare ciò che avrebbero potuto, che si son resi responsabili di aver regalate partite, punti, che potevano costare la permanenza nella massima divisione.                 Hanno rischiato sulla pelle degli altripoichè probabilmente loro in serie B non sarebbero scesi, ma la Società che li paga si, e tutta la tifoseria pure.                 Molti errori commessi e molti errori condonati da un campionato povero e mediocre, molti errori che si dovranno correggere fin dalle prossime settimane, perchè un campionato come questo non si dovrà ripetere l'anno prossimo.            La cosa dalla quale non si può prescindere è ridare l'identità alla squadra, il Toro deve ritornare ad essere il Toro.           Sono anni che le caratteristiche basilari sono state perdute; La maglia granata non è solo una divisa da indossare, è una seconda pelle, è un onore ma anche un peso per chi non lo sa' reggere, e tutti coloro i quali non hanno la forza necessaria per farlo, lo devono dire chiaramente.                Il Toro al di là di ogni retorica, è uno stile di vita, è una visione del mondo particolare, è essere diversi dagli altri, è avere qualcosa di più pur sapendo che il destino ti darà sempre qualcosa di meno.         Il carattere, il non mollare mai, la grinta, la passione, il cuore, sono le doti che dovranno avere coloro che indosseranno prossimamente le maglie che furono di uomini, prima che calciatori.               Non è un compito impossibile, non ci vuole molto, basta sbarazzarsi di chi si presenta con il procuratore a batter cassa, di chi contratta ingaggi che una gestione economica sana e sana di mente non può sostenere, basta non contattare calciatori che non danno garanzie sotto il profilo umano.             In serie C ci sono dei tesori neppure troppo nascosti, dei Diamanti (il rifermento al giocatore del Livorno è puramente non casuale) che se scoperti possono fare la fortuna di molte squadre, basta cercarli e soprattutto saperli cercare.                 Gente che ha "fame", gente che vuole emergere, gente che corre molto e parla poco, gente giovane da portare a Superga, alla quale mostrare dieci, cento volte i video del Grande Torino.                 Gente che impari chi erano Giorgio Ferrini e Gigi Meroni, gente che sia degna di Loro e degna di noi e se, dopo aver dato tutto sul campo, se dopo esser usciti sempre conla maglia intrisa di sudore e di lotta, si salveranno anche all'ultima giornata di campionato sarà comunque festa.........una vera festa stavolta.