Solo contro tutti

Un uomo inutile.


Questore Puglisi: A Napoli situazione era sotto controllo"Non potevo impedire la partenza del treno, non avevo elementi"L'Intercity Plus 520 carico di tifosi, partito ieri da Napoli e diretto a Roma, quando ha lasciato la stazione era "tranquillo" e "la situazione era sotto controllo". Così il questore partenopeo, Antonino Puglisi, in un'intervista rilasciata a 'Il Mattino'. L'ultima prima della richiesta di una relazione dettagliata da parte del ministro dell'Interno, Roberto Maroni.                   Una decisione che lo stesso Puglisi considera "un atto dovuto, anche in vista della riunione dell'Osservatorio sulle tifoserie". Il questore dopo i danni a Trenitalia per oltre 500 mila euro e un gruppo di cittadini 'presi in ostaggio' dagli hooligans napoletani, dice di non sentirsi sotto accusa. "Sono stato impegnato in prima persona per impedire che la situazione degenerasse, ero presente in mattinata in piazza Garibaldi a Napoli e ho mediato con i leader dei tifosi azzurri. Quando quel treno si è mosso da Napoli - ribadisce - non c'era alcun pericolo di ordine pubblico. I tifosi, circa 1.500, erano muniti di biglietto per il viaggio in treno e per lo stadio e, ci tengo a chiarirlo, erano assolutamente disarmati. In base a quale ragione avrei dovuto impedire la partenza del treno? Cosa avrei dovuto fare, un processo alle intenzioni?", si chiede. Puglisi condanna quello che è accaduto a turisti e viaggiatori 'ostaggio' dell'ala più violenta del tifo azzurro. "Trovo deplorevole quanto accaduto a bordo dell'Intercity, considero spiacevole qualsiasi forma di violenza contro persone o cose.                 E' stata una follia inqualificabile.                    Ma quando il treno si è mosso - ripete - non c'erano segnali di allarme". Poi spiega che molti viaggiatori hanno subito dei notevoli disagi per aver dovuto 'condividere' un treno con dei tifosi e che sono stati in tanti quelli che hanno cambiato convoglio ma "l'hanno fatto in modo autonomo e spontaneo, senza alcuna pressione o violenza - dice - C'erano alternative e in tanti hanno ottenuto di viaggiare in altre carrozze per le rispettive destinazioni".                        Il capo dei poliziotti napoletani poi chiarisce il punto delle armi di cui erano provvisti alcuni napoletani: "Li abbiamo perquisiti, erano disarmati.                     Se avessimo trovato anche un solo tifoso armato di oggetti contundenti l'avremmo arrestato". Ma era giusto consentire questa trasferta? "Alla vigilia pensavo fosse una cosa positiva, una decisione giusta, come banco di prova per l'intera tifoseria dopo anni di divieti. Ora l'Osservatorio dovrà tenere conto di quanto avvenuto". E infine: "Rifarei le stesse scelte - conclude - Quando il treno era fermo in stazione la situazione era sotto controllo, non c'era alcun segnale d'allarme, non avevo elementi per bloccare quei tifosi". Napoli, 1 set. (Apcom) - Ma come si fa' a diventare questori?Ci vuole una laurea, una preparazione specifica, un'esperienza di annidi lavoro, una spiccata intelligenza, una sensibilità ed una saggezza particolari?                      Cos'ha di speciale il questore di Napoli per ricoprire questa mansione?          Come ci è finito lì?Dice che alla stazione tutto era tranquillo, si forse qualche centianaio di burloni che si divertivano a buttare fuori dal treno i passeggeri regolari, ma nulla di più, che volete che sia?Forse girava qualche bastone di troppo, qualche volto nascosto da sciarpe o reso comunque non identificabile, qualche fumogeno, qualche colluttazione, ma lui li ha fatti perquisire, tutti ad uno ad uno, non gli è scappato nessuno, ma erano disarmati.Poverino non ha trovato mortai e mitragliatrici addosso a nessuno, quindi non ha elementi validi per fermarli, non chiede neppure le generalità, e come fa' non può mica fare queste cose.Soprattutto perchè ha mediato coi capi ultras tutta la mattina e magari è diventato loro amico e allora perchè andare a rompere una nuova amicizia chiedendo loro un documento.Massì avrà detto, poverini hanno lavorato tutta la settimana, lasciamoli sfogare, mandiamoli a vedere la partita gratis, intanto Trenitalia i soldi li becca da quei cretini che fanno la fila alle biglietteria tutti i giorni.             Da quei poveri imbecilli che si beccano delle multe incredibili perchè dimenticano di obliterare, perchè Trenitalia è severa se dimentichi di farlo, molto meno se devasti una carrozza.                   E poi che sono 250 persone che devono cedere il loro posto prenotato a coloro che non hanno alcun diritto, a coloro che con la violenza se ne impadroniscono.E' tanto convinto che rifarebbe la stessa scelta, ci sono stati 4 dipendenti delle ferrovie malmenati, disagi e violenze contro onesti cittadini, danni per 500 mila euro verso Trenitalia ma lui è contento così perchè ha agito bene.                  Complimenti a chi ha scelto quest'uomo per dirigere la Questura di Napoli, un uomo così deve essere al servizio del cittadino, perchè questo è il loro compito, anche se troppo spesso se ne dimenticano.                Anzi, affinchè possa servire ancor meglio la comunità, perchè non promuoverlo sul campo e nominarlo capo della Polizia?