Tra_Donne

Lezione di ballo...


"Ballando, godiamo del nostro comune movimento. Non abbiamo l'ambizione di compiere i passi perfettamente. Dimentichiamo la gente intorno a noi. Senz'altro, però, è un'arte ballare ed entrare in sintonia con il ritmo della compagna o del compagno di danza...Conosco coppie appassionate del ballo. Nella danza possono dimenticare se stessi. I problemi in famiglia e sul lavoro scivolano loro di dosso. Vengono completamente assorbiti dalla danza. Ma non ballano per raggiungere un obiettivo, che si tratti della soluzione dei loro problemi o della perfezione artistica della danza. E non contano i passi che compiono perché il numero di movimenti stabilito sia raggiunto. Danzano per danzare. Provano piacere quando si abbandonano insieme ai movimenti a tempo di musica. Il piacere li fa incontrare in modo nuovo e solleva il morale. Sanno che fa loro bene... Dopo una serata del genere, tornano a casa soddisfatti e profondamente felici".                                                                  Anselm Grun                    
 Ho letto queste parole e mi è venuta in mente una coppia che viene al corso di ballo con me. Hanno quattro figli, ma una volta a settimana si ritagliano una serata per venire al corso. Lui mi ha confidato che, quando sono soli in casa, spostano alcuni mobili in salone per fare spazio, e provano a ballare... Mi piacciono molto, tutti e due. E credo che le parole di Anselm Grun siano profondamente vere.E io? Ora vi racconto. Sono ormai oltre due mesi che frequento il corso. Mi diverto da morire. Siamo in pochi, il maestro è veramente bravo. Le prime lezioni sono state da panico. Qualche volta ho pensato che ci andavo a fare, ché tanto non avrei imparato mai.Il compagno con cui mi hanno "accompagnato" è molto gentile, ci facciamo un sacco di risate, ma... è più negato di me.Così l'altro giorno ho pensato bene di prenotare una lezione individuale. Non costa molto, ogni tanto si può fare. Più che altro avevo bisogno di fissare alcune cose che proprio non ho capito. Siamo io e il maestro da soli. La grande sala è tutta per noi. Lui sa qual è il mio punto debole, cominciamo da lì... il valzer. E' bellissimo ballare il valzer, ma ogni volta che devo farlo durante la lezione di gruppo, sudo freddo. Io mi inceppo e il mio compagno... lasciamo perdere. Andiamo meglio su altri balli, ma il valzer... è 'na tragedia.Il maestro mi spiega di nuovo per bene i passi, poi fa partire la musica... Cominciamo a ballare. Un passo, un altro, un altro ancora... piano, piano piano vado avanti... incredibile, finalmente i piedi cominciano ad andare da soli! Sto ballando il valzer... senza impicciarmi i piedi... "Guardi, sta praticamente ballando da sola..." mi dice il maestro.  Seee... se non ci fosse lui che guida, vorrei vedere..."Nel ballo è l'uomo che guida... e invece lei certe volte vuole fare l'uomo..."Mi viene da ridere... che ne sa questo di me... che ne sa che io non sono più abituata a lasciarmi guidare da un uomo... e meno male che sapevo guidare da sola...E poi... sì, mi piacerebbe tanto lasciarmi guidare dall'uomo nel ballo... ma se quello è una frana, come fa a guidare me? Vabbè, lasciamo correre... facciamoci una risata...Un'ora di ballo ininterrotta... Esco da lì che sono stanchissima, ma mi sento veramente bene...Sono proprio felice di avere cominciato questa cosa...  era un desiderio da tanto tempo... e i desideri non devono rimanere tali. E' bello riuscire a realizzarli...E voi ballate, ogni tanto... mettete una bella musica e ballate, da soli o in dolce compagnia... pure un semplice "ballo della mattonella" fa tanto bene... 
  Ciao a tutti!