Ho un'amica carissima che tutti gli anni, quando è Pasqua, prepara tante pastiere. Lei vive a Roma, ma è di Napoli e perciò sa farle come si deve. Una di queste pastiere, la prepara per me, ogni anno.Stamattina mi ha incontrato e mi ha detto: "Ho una cosa per te. Dopo aspettami, non andare via..."Eheheh... io lo sapevo già che "cosa" aveva per me... ma io sto a dieta, quest'anno... Vabbè, la lascerò per Pasqua... mi sono detta. Eh, Pasqua è Pasqua, no? Mica si può stare a dieta il giorno di Pasqua!!!
L'ho portata a casa. L'aveva incartata con una bella carta regalo. Già da fuori era invitante... Era quasi l'una, cioè l'ora in cui, mentre prepari il pranzo, ti mangeresti di tutto...Ad un tratto mi è venuta una voglia IRRESISTIBILE... un desiderio INCONTENIBILE... di dolce... ma non di un dolce qualsiasi... no no no... mi è venuta una VOGLIA MATTA di PASTIERA!!!
E con una voglia così, non ho potuto fare a meno di aprirla! Non era molto grande, no no... era media... "era"...
Già, perché un pezzetto prima di pranzo (come aperitivo la pastiera è impareggiabile!), ALTRI pezzetti dopo pranzo... una fettina l'ho messa via per mia madre... e solo una fettina piccola l'ha mangiata mio figlio più grande... la pastiera non c'è più!!!
Accidenti a me!!! E mi sento male a pensare a quante calorie ho mangiato, perché una volta, qualche anno fa, l'ho fatta anch'io e mi ricordo che ben di Dio ci si mette dentro!Vabbè, stasera e domani minestrina... Soffrirò mica di carenze d'affetto?