Tra_Donne

Il mare della Vita


 Chissà quanti di voi hanno un'immagine mentale che associano alla propria vita... Qualcuno forse la vede come una strada da percorrere ed è un'immagine molto bella, fatta di salite, discese, bivii, incroci, curve... Qualcun altro la vede come un treno... binari, stazioni, incontri... Quando penso alla mia vita, io la penso sempre come una barca nel mare... una barca a vela, non grande ma solida, che segue la direzione del vento... Quando è stato il momento della burrasca, era proprio questa l'immagine che avevo del momento che stavo vivendo. Il mare in tempesta ed io che, su quella barca, cercavo di non farla ribaltare... Quando qualcuno mi chiedeva come stavo, mi veniva da rispondere: "Veleggio..."In certi momenti mi sembrava di salire su un'onda, di quelle alte che ha il mare quando è arrabbiato. Ho cercato di assecondare quell'onda, sapendo che in quel momento sarebbe stato da matti andarci a sbattere contro. Ho cercato di vivere giorno per giorno, cercando di guardare al gradino da salire e non all'intera montagna da scalare...Poi il mare si è piano piano acquietato. Ho continuato a guidare la mia barchetta... Non sono esperta di venti e correnti, mi affido al mio buonsenso. E poi c'è il Faro.Certi giorni il mare è calmo, azzurro, bellissimo... e provo la piacevole sensazione di una navigazione senza grossi intoppi. Arrivare a sera è il mio obiettivo, senza guardare troppo lontano...Certi altri, invece, navigo in un mare un po' più scuro perché il cielo è nuvoloso. Ho un po' paura, qualche momento di sconforto... vorrei tanto non essere sola su quella barca, ma sono consapevole che spesso si è soli anche in due.Certi altri ancora, ho un po' di mal di mare... sono presa dalla stanchezza. Vorrei  scendere e approdare in una di quelle spiaggette tranquille, dalla sabbia bianca e fine... e stendermi al sole in santa pace, senza pensieri, senza preoccupazioni, senza doveri.Però sono contenta, perché quella barca non si è mai ribaltata. Ha visto momenti difficili, ma ha saputo mantenere una rotta e affrontare le onde... non è poco... e la consapevolezza di essere comunque riuscita a guidarla fin qui mi dà forza.