Certi giorni mi alzo la mattina con un certo programma nella testa e poi, tra gira e mettiti bene, salta tutto e la giornata va tutta diversa.Non mi piace molto pianificare le giornate, seguo l'istinto del momento, il più possibile. Quando sono a casa me lo posso permettere e ne approfitto.Stamattina avevo in programma di fare una cosa, ma siccome potevo farla anche domani o dopodomani o la prossima settimana... la cosa è andata a farsi friggere. Così, alle undici, mi sono resa conto che non avevo il pane, ma di uscire a comprarlo non se ne parlava proprio... Troppo caldo.Allora mi è venuto in mente un post di "busybutlazy", letto l'altro giorno... C'era la ricetta del "pane veloce", me l'ero messa da parte.Quasi quasi la provo... Oddio, non uscire perché fa caldo e poi accendere il forno per cuocere il pane non è proprio da volpe, però oggi mi sentivo brava massaia!
Un chilo di farina, un cubetto di lievito di birra, acqua tiepida e sale, un po' di zucchero per aiutare la lievitazione... dopo un'ora o poco più la pasta è triplicata e pronta per essere cotta. Ho fatto due specie di filoncini pan ciabatta che erano uno spettacolo! Croccanti, caldi, buonissimi...Poi, intanto che si cuocevano in forno, ho fatto pure il pane azzimo per me. Qualche mese fa mi hanno proibito tutti i prodotti lievitati artificialmente e da allora uso il pane azzimo integrale... che però a comprarlo non costa poco e a farlo è una cavolata immane!Ho impastato farina integrale e acqua, ho preparato delle sottili sfoglie lavorate con il mattarello tra due fogli di carta da forno e l'ho cotte nel testo romagnolo, sul gas.Mi era venuta voglia di fare pure le piadine romagnole, ma devo andare a cercare la ricetta da Francy... lei sicuramente ce l'ha nel suo blog - stagno!Vabbè, per il pranzo l'ho scampata, per oggi...Un filoncino l'ho messo via per stasera, ma non sono affatto sicura che ci arriverà. Voi non avete idea di quello che mangiano tre figli maschi grandi, accidenti a loro! Fai prima a comprargli un vestito che ad invitarli a pranzo, come si dice...Io poi sono una che non ha mai avuto l'abitudine di organizzarsi con largo anticipo. Sono quella dell'ultimo momento. Il massimo che posso anticipare è tirare fuori qualcosa dal frezeer, sempre pieno per fortuna. Ma lì mi fermo. Un po' invidio quelle donne che, quando escono di casa la mattina, hanno già pronta la cena della sera. Io proprio non ci riesco... gna faccio, come si dice a Roma.Perciò, mezz'ora prima di cena, creo...
(questi sono i miei tre figli che si sbellicano dalle risate...)Vabbè, non è che io sia proprio molto fantasiosa, anche perché quando mi sbizzarrisco arriva sempre qualcuno che dice: "Che è 'sta roba?"... e già dalla faccia capisci quello che pensa...
Non so voi, ma io mi sono proprio stufata di cucinare... riordinare... lavare... eccetera eccetera eccetera...(sento un corooo... pure oggi!) Mi sogno il giorno che potrò stare così...
Ma quando?