tra sogno e realtà

Post N° 41


"il comandante Guevara, benchè ferito, non accettò alcun aiutocamminò sulle proprie gambe sino alla scuola de la higuera dove i militari lo rinchiusero in un'aula..all'alba arrivarono in elicottero il colonello dell'esercito bolivianozenteno anaya e l'agente CIA di origine cubana fèlix ramos,il Che nonostante il feroce interrogatorio cui fu sottoposto reagì violentemente accusando il cubano di tradimento..l'uccisione del che fù affidata ad un giovane soldato, mario terràn..al suo esitare il Che gli gridò "dispara cojudo, dispara! cierra los ojos y dispara.." erano le 13 del 9 ottobre 1967il comandante Ernesto Che Guevara aveva 39 anni..i suoi assassini gli tagliarono le mani per inviarle a la paz e dopo aver lasciato il corpo a disposizione della stampalo seppellirono in un luogo rimasto ignoto fino a poco tempo fà..privilegiato Che!morto per la coerenza estremadelle tue convinzionicontinuando a crederenell'uomoe nell'umanitànon sei stato costrettoa sopravviverealla morte degli ideali! "
e tante se ne son dette tante se ne dirannoma per me il Che Guevara resta e resteràl'uomo che s'è fatto uccidere per far vivere i suoi ideali!