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Non riesco a raccontarti di ricordi che passano ma sempre ritornano. Non riesco neppure a raccontarti di turbamenti, di emozioni tenute nascoste e di sbagli. Sbagli o illusioni, non so, ancora devo capire, comprendere, ancora devo far luce su molti ricordi.Che a volte, con il tempo, invece di perdere colore e luminosità risultano più chiari. Spesso molte azioni o parole dette, risultano più chiare con il tempo. Solo il tempo restituisce il vero significato a frasi o gesti .Gli sbagli certo, ce ne sono stati. Non riesco a parlarti di amori passeggeri e del senso di vuoto e di sbagliato che lasciano dentro. Come si fa a descrivere una sconfitta, come si fa a spiegare un dolore, come si fa a far comprendere il vuoto che si avverte “dopo”. Non si fa, ognuno si tiene i propri dolori e le sue sconfitte. Ognuno di noi cercherà nuovi giorni per ricominciare. Ricominciare a vivere e sperare forse di nuovo. Parlare di chi ci ha ingannato, di chi ha scongelato il nostro cuore e le nostre carni. Di chi ha usato parole belle per rapire i nostri segreti e il nostro amore. Parlare di chi, da un giorno all’altro è cambiato, dell’amore mancato…svanito, mai esistito forse. Gli amori passeggeri sbagliati hanno il fuoco della passione, ma sono tutto e sono niente. Parlano di futuro e ti ingannano nel presente. E tu a chiederti “lo sbaglio dov’è” chi ha sbagliato, perché, quando…o era tutto premeditato? Hai in bocca l’amarezza della sconfitta, l’impotenza per ricominciare di nuovo, non ne hai la voglia soprattutto.Solo dopo, passato lo smarrimento, passati i giorni ti rendi conto che ti sei accusata ingiustamente, che lo sbaglio non è in te, ma nelle parole che profumavano di inganno ancor prima di uscire dalla sua bocca e che non hai saputo cogliere subito. Amori mancati, come le tante parole o gesti che regalano.