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Non indosso maschere non sono prigioniera di me stessa..La vita è come un gran palcoscenico, dove avere una "maschera",per tanti non e' un'eccezione ma una consuetudine! Maschere indossate volutamente o forzatamente, per rappresentare cio' che non si è, ma quello che si vorrebbe apparire...Un carnevale che per molti dura una vita, per altri solo momenti...maschere appoggiate sul viso o ben fissate per recitarne un ruolo..Maschere invisibili, cucite addosso come una seconda pelle, maschere tristi con sorrisi, per sentirsi all'altezza, per tollerare, sopportare e non urlare quando si vorrebbe farlo.. Un ballo sottotono in silenzio senza musica,dove ogni giorno una nuova recita prende per mano...Quanta falsita' ipocrisia, impassibilita' nei gesti, nelle espressioni,come tanti manichini tra la folla indifferente.... Maschere per celare mancanza di coraggio d'essere se stessi, di deludere le aspettative altrui, una corazza per difendersi...O maschere per ferire e tradire consapevolmente...Inevitabilmente come per tutte le cose, arriva il momento, in cui cala il sipario: signore e signori giu' la maschera...