Tranche de vie

Viscicone


Per quanto sia foggiano di nascita e di vita ma di madre romagnola, non ho mai parlato in dialetto e lo comprendo relativamente. Il termine utilizzato come titolo del capitolo è in realtà l'eponimo dello stesso. Esso indica una persona piuttosto robusta, alta, un tipo massiccio ma piuttosto dinoccolato nei movimenti e un po' ingenuo. Potremmo definirlo una specie di Pippo disneyano ma più in carne. Agli inizi di dicembre praticamente un anno dopo l'acquisto del Bell, conobbi, tramite terza persona, il Prosciutto: buoni sentimenti, un ragazzone tranquillo, la voglia di investire qualcosa che non fosse un "usa e getta". Era indubbio che io fossi molto frenato dai sentimenti che ancora provavo forti per Richie: la ferita era profonda e tutt'altro che rimarginata ma, secondo un brutto modo di dire, "chiodo scaccia chiodo" così iniziai a frequentare il Fieramosca. In realtà, in questo caso, non vi è davvero molto da raccontare: la nostra esperienza durò davvero poco: un mesetto sì e no. Per la seconda volta in vita mia lasciai quello che, comunque, potè definirsi il mio ragazzo. E' sufficiente, per la mancanza di argomenti e di esperienza in comune, fare un elenco degli attimi salienti insieme: - l'incontro: tanto memorabile...da non ricordarlo. - la prima notte assieme: dopo che facemmo l'amore (?) ci addormentammo. Alle 02.30 CET (Central European Time) mi svegliai per andare a "dare acqua ai lupini" e lo trovai, sveglio, che guardava un film porno in TV. La sua vita doveva comprendere tutto tranne me che ero qualcuno, o meglio qualcosa, che non poteva e non doveva farne parte se non a livello segreto e personale: persino i suoi amici (pochi) che erano comunque a conoscenza della sua gayezza dovevano rimanere estranei a me: ero una sorta di convitato di pietra sui generis. Rimane sottinteso, a questo punto, che era solo questione di tempo: il giorno della befana dello stesso anno di nascita di Junior, mio nipote, lo lasciai con il rimpianto di non averlo fatto prima e di non essermi accorto di quanto "viscicone" fosse. Meglio tardi che mai. Semel in anno licet insanire.