Sembra facile comunicare, ma non sempre è così, anzi...... è piuttosto difficile, in genere si confonde il parlare con il comunicare...comunicare vuol dire trasferire informazioni.... e parlare è semplicemente un passatempo.Quando voglio trasferire informazioni devo essere certo che chi le deve ricevere sia attento e che capisca che l'informazione è rivolta a lui, ma non basta devo essere anche in grado di trasferire l'informazione in modo che sia comprensibile per chi la riceve.Inoltre se l'informazione viene inviata a un gruppo, ma voglio che sia ricevuta e compresa da uno specifico individuo, devo essere certo di fornire indicazioni precise, devo fare in modo che gli altri sappiano che non è rivolto a loro, e che la persona a cui è destinata l'informazione capisca che è rivolta a lui.Quindi quando voglio trasferire un'informazione o una richiesta o più semplicemente comunicare devo essere chiaro e preciso. devo inviare segnali che non si possono fraintendere.Devo quindi o specificare il nome dell'individuo, oppure associare l'informazione a situazioni eventi fatti che indichino in maniera univoca la persona a cui è indirizzato.Nel caso non voglio indicare il nome, ma più individui possono corrispondere al profilo dell'individuo con cui voglio comunicare, maggiori devono essere i dettagli le situazioni o i fatti che lo identifichino, per essere certi che la persona a cui è destinata la comunicazione non possa confondersi o fraintendere.Personalmente preferisco essere diretto e specificare il nome si perde meno tempo e si è più sbrigativi..... ma come ho spiegato prima si può evitare di mettere il nome se si riesce a definire il soggetto oppure fare in modo di escludere tutti gli altri.
Comunicare
Sembra facile comunicare, ma non sempre è così, anzi...... è piuttosto difficile, in genere si confonde il parlare con il comunicare...comunicare vuol dire trasferire informazioni.... e parlare è semplicemente un passatempo.Quando voglio trasferire informazioni devo essere certo che chi le deve ricevere sia attento e che capisca che l'informazione è rivolta a lui, ma non basta devo essere anche in grado di trasferire l'informazione in modo che sia comprensibile per chi la riceve.Inoltre se l'informazione viene inviata a un gruppo, ma voglio che sia ricevuta e compresa da uno specifico individuo, devo essere certo di fornire indicazioni precise, devo fare in modo che gli altri sappiano che non è rivolto a loro, e che la persona a cui è destinata l'informazione capisca che è rivolta a lui.Quindi quando voglio trasferire un'informazione o una richiesta o più semplicemente comunicare devo essere chiaro e preciso. devo inviare segnali che non si possono fraintendere.Devo quindi o specificare il nome dell'individuo, oppure associare l'informazione a situazioni eventi fatti che indichino in maniera univoca la persona a cui è indirizzato.Nel caso non voglio indicare il nome, ma più individui possono corrispondere al profilo dell'individuo con cui voglio comunicare, maggiori devono essere i dettagli le situazioni o i fatti che lo identifichino, per essere certi che la persona a cui è destinata la comunicazione non possa confondersi o fraintendere.Personalmente preferisco essere diretto e specificare il nome si perde meno tempo e si è più sbrigativi..... ma come ho spiegato prima si può evitare di mettere il nome se si riesce a definire il soggetto oppure fare in modo di escludere tutti gli altri.