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Quando hai tre anni


Quando hai tre anni la routine quotidiana ti serve, ti dà quelle certezze che ti mantengono sereno.Quando hai tre anni e ti svegli la mattina ti aspetti di trovare la mamma e il papà, soprattutto se questo avviene tutti i giorni, e se una mattina non trovi la mamma un po' ti scoccia. Se poi la mamma ti promette di arrivare presto al pomeriggio per "recuperare" ma poi non arriva ti scoccia ancora di più e ti viene anche un po' di paura che la mamma non sia sempre dove ti aspetti che sia. E allora se ti svegli di notte ti viene in mente di chiamarla, per essere sicura che sia in casa.Quando hai tre anni non ti importa di passare con la mamma del tempo di qualità, ti interessa di più che il tempo che puoi stare con lei sia tanto, anzi tantissimo, meglio in quantità vicino al sempre.Quando sei mamma di una bambina di tre anni ti capita di alzarti alle 5, lavorare tredici ore filate (gratis, per la cronaca), tornare a casa e stramazzare sul divano. E poi passare le successive tre notti a dormire a intervalli di non più di quattro dicesiquattro ore.E giovedì si replica (magari tredici ore no, almeno si spera)