TrattatodiRoma2004

note del quarto paragrafo del terzo capitolo


[1] Cfr. A. PACE, La Dichiarazione di Laeken e il processo costituente europeo, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2002, 3, p. 621.  [2] Così A. ANZON, La Costituzione europea come problema, in Rivista Italiana di diritto pubblico comunitario, 2000, 10, 3/4, p. 630.[3] Così, J. H. H. WEILER, La Costituzione dell’Europa, Bologna, Il Mulino, 2003, pp. 393 ss.[4] Bundesverfassungsgericht, sentenza 12 ottobre 1993, in Europäische Zeitscrift fǜr Wirthschaftsrecht – Eu ZW, 4, pp. 663 ss, tradotto in inglese, in International Legal Materials, 1993, 33, pp. 409 – 444. Le sentenze della Corte federale tedesca sono reperibili in http://www.bundesverfassungsgericht.de/en/decisions.html. [5] Højesteret, sentenza 6 aprile 1998, Carlson and Others v. Rasmussen, c. I-361/1997.  La traduzione in tedesco, è in Europäische Grundrechte – Zeitschrift, 1999, pp. 49 ss. Si veda il commento di  F. C. MAYER, The European Constitution and the Courts. Adjudicating Constitutional Law in a Multilevel System, in A. VON BOGDANDY, J. H. H. WEILER, eds., European Integration – The New German Scholarship, Jean Monnet Working Paper 9/03, http://jeanmonnetprogram.org.  [6] In questo modo, E. CANNIZZARO, Democrazia e sovranità nei rapporti fra Stati membri e Unione Europea, in Il Diritto dell’Unione Europea, 2000, 2, pp. 260 ss.[7] In J. H. H. WEILER, op. cit. , p. 418.[8] Come osserva E. CANNIZZARO, ult. op. cit. , p. 262.[9] Lo sostengono M. KUMM, V. FERRERES COMELLA, The Future of Constitutional Conflict in the European Union: Constitutional Supremacy after the Constitutional Treaty, in WEILER AND EISGRUBER, eds., Altneuland: The EU Constitution in a Contextual Perspective, Jean Monnet Working Paper 5/04, http://www.jeanmonnetprogram.org/papers/04/040501-15.html, p. 11. [10] Lo nota F. G. PIZZETTI, “Trattato costituzionale europeo”e ordinamenti costituzionali nazionali: profili di un rapporto circolare di continua  e reciproca “relazione integrazione”, in Il Filangeri, 2005, 1, pp. 31 ss.[11] In ibidem, p. 36.[12] A. PIZZORUSSO, Una Costituzione “ottriata”, in E. PACIOTTI (a cura di), La Costituzione europea. Luci e ombre, Roma, Meltemi, 2003, pp. 41 ss.  parla, in proposito, di Costituzione ottriata, cioè concessa. [13] Come suggerisce A. DASHWOOD, The Relationship between the Member States and the European Union/European Community, in Common Market Law Review, 2004, 41, 2, p. 357.[14] Cfr. F. G. PIZZETTI, op. cit., p. 42.[15] L’articolo recita: “Quando un'azione della Comunità risulti necessaria per raggiungere, nel funzionamento del mercato comune, uno degli scopi della Comunità, senza che il presente trattato abbia previsto i poterid'azione a tal uopo richiesti, il Consiglio, deliberando all'unanimità su proposta della Commissionee dopo aver consultato il Parlamento europeo, prende le disposizioni del caso.”[16] Come osserva E. CANNIZZARO, ult. op. cit., p. 258.[17] Così, E. CANNIZZARO, Il pluralismo dell'ordinamento giuridico europeo e la questione della sovranità, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, 2002, 31,1, p. 251.