Sfogliando le varie riviste, mi accorgo di quanto l'immagine faccia da padrona tra ve varie pubblicità. E non importa se siamo seduti in una sala d'aspetto di un dentista, oratorio o agenzia di pompe funebri che sia. Le immagini sono eloquenti. E, in questo mondo effimero, c'è qialcosa di più eterno e immutabile dell'anatomia femminile?Dicono che un tempo era compromettente per una pinco pallina qualsiasi, anche mostrare solo la caviglia; oggi invece, l'obbietivo del fotografo scende sempre più nel particolare.. quel particolare.Fan presto quelli di "Quattroruote" ogni mese esce sul mercato un modello di auto diverso; monovolume, due volumi, dodici volumi rilegati in ecopelle, ma i volumi delle donne, rimangono sempre gli stessi, centimetro più centimetro meno.Le riviste di oggi, infatti, offrono un panorama ampio, e con ampio intedo il tipo di inquadratura.. le riviste sembrano tutte a scopo erotico, anche se si tratta di una rivista di architettura è possibile notare la progressione "geometrica" delle aperture dei femori:prima ad angolo acuto, via via ha conquistato l'angolo retto, per arrivare all'angolo piatto oltre ai quali, si assisterebbe alla fuoriuscita dei femori dal loro alloggiamento. Modelle con doti da contorsioniste degne della scuola Orfei, con obbiettivi fotografivi trasformati in sonde, con un'opinione pubblica ancora contraria alla vivisezione, si rischia di risalire ad un vicolo cieco.Oggi, è facile anche stimare la notorietà di una rivista, inutile sfogliare il sommario, basta calcolarne il peso specifico e il volume, per capirne la parte fotografica.I tempi cambiano.. una volta si comprava Playboy, e lo si nascondeva tra le pagine de "La Gazzetta", oggi si compra Hobby e Fai da Te, che tutto il resto vien da se.