MANIFESTAZIONI

Da www.lamiaroma.it Raccolta firme stadio olimpico per ex lavoratori treni notte.


 SI !!! QUESTA SERA PARTO SUBITO: PRENDO IL TRENO DELLE 11…MA QUEL TRENO NON C’E’ PIU’ !!!I mitici treni notte, quelli che hanno accompagnato per 135 anni intere famiglie, con donne,bambini, nonni ed anche con i fedeli amici a 4 zampe, da nord a sud, fermando nellegrandi come nelle piccole città, lo scorso 11 dicembre hanno terminato la loro corsa.E al capolinea sono scesi anche gli 800 lavoratori della Servirail Wagons-Lits, dellaWasteels e i manutentori della R.S.I. (questi ultimi erano già senza stipendio da 5mesi).Noi sportivi di tutta Italia questi treni li conosciamo bene… nei viaggi al seguito dellasquadra del cuore, il “treno delle 11” è sicuramente il mezzo di trasporto preferito. Noiromani avremo ancora il leggendario Roma-Milano delle 23, ma proviamo a pensare aireggini che vogliono andare a Genova, o agli udinesi a Lecce, ai siciliani a Firenze, e cosìvia.Dopo la tessera del tifoso, un altro colpo, più subdolo ma non meno doloroso, alla nostraautentica passione sportiva.Purtroppo, è in atto uno sciagurato piano di smantellamento del servizio ferroviariouniversale, a vantaggio del business delle costose Frecce Rosse (che coprono solo 1000dei 16000 km della nostra rete ferroviaria). L’artefice di questo piano, Mauro Moretti(leader di FS-TrenitaGlia) ha colpito i treni notte, riducendone le corse o limitandone lapercorrenza. Ha diviso di fatto in due l’ Italia: non ci sono più treni che vanno da nord asud e viceversa. Eppure, il numero dei viaggiatori dei treni notte (cuccette e vetture letto) èrimasto costante negli ultimi 7 anni.Malgrado le proteste dei lavoratori licenziati e delle comunità maggiormente penalizzateda questi tagli, in particolare le regioni del Sud (dai sindaci agli amministratori locali aisemplici cittadini), Moretti va avanti come uno schiacciasassi.Dal giorno dell’ Immacolata tre colleghi a Milano occupano la torre “Faro”, all’ormai epicoBinario 21 della Stazione Centrale; a Roma da due mesi l’impianto di via Prenestina 135/bè occupato, con l’attiva partecipazione di colleghi romani, torinesi e siciliani. Altre iniziativeanaloghe con presìdi permanenti sono state intraprese in Sicilia, a Torino, a Venezia ecc.NEL 150esimo ANNIVERSARIO DELL’ UNITA’, NOI L’ ITALIA L’ABBIAMO UNITADAVVERO!E’ in corso una raccolta di firme per il ripristino dei servizi ferroviarinotturni e per la riassunzione di tutti gli 800 lavoratori licenziati.Il punto di raccolta delle firme è in via Prenestina 135/b (fronte viaAlberto da Giussano) dalle ore 10 alle ore 17.FIRMA ANCHE TU:SOSTIENI LA LOTTA DEI LAVORATORI E IL DIRITTO ALTRASPORTO PUBBLICO!IL LAVORO NON SI TOCCA!