trilogia mentale

SESSO VIRTUALE, CONTROLLO DEI SOGNI ED ESPERIENZE MULTISENSORIALI: QUESTI I COMFORT DEGLI HOTEL DEL FUTURO


Travelodge, nota catena alberghiera britannica, ha reso noto con un'intervista pubblicata sul portale news.com.au, i risultati di uno studio chiamato "The Future of Sleep", per i quali ha assunto il pluripremiato futurologo Ian Pearson  in cui viene mostrato come l'impatto delle nuove tecnologie agirà sul sonno e come dovranno trasformarsi  le stanze d'albergo per venirci incontro in tutte quelle che saranno le nostre esigenze, attualmente ancora allo stato embrionale, nel 2030.Pearson ha dichiarato che: "In media spendiamo un terzo della nostra vita dormendo, e nel 2030 sarà ancora così, in quanto la tecnologia non cambierà il nostro bisogno fondamentale di sonno, ma ci aiuterà a migliorarne l'esperienza, monitorando e anticipando le esigenze fisiche, emotive e mentali e realizzando desideri per un più sano e felice stato d'essere e per far sì che il sonno non sia finalizzato al solo riposo per recuperare energia". Il sistema di gestione sogno agirà anche in qualità di allenatore, offrendo la possibilità di studiare o imparare una nuova lingua mentre si dorme. In questo futuro, tutto sommato non troppo lontano, gli ospiti degli alberghi di punta saranno in grado di controllare i loro sogni, fare sesso virtuale e controllare la loro posta elettronica utilizzando delle lenti a contatto ad alta tecnologia, stando comodamente stesi a letto.
Ian Pearson è sicuro che la realtà virtuale, potenziata ulteriormente, trasformerà in modo rivoluzionario l'esperienza dell'hotel, garantendo un sonno migliore, oltre ad offrire attività ricreative, di formazione, monitoraggio medico, di riposo e di ringiovanimento. Inoltre anche gli ospiti "solitari" saranno in grado di fare l'amore con il partner, anche se sono dall'altra parte del mondo. Fare l'amore a distanza, in modo virtuale sarà possibile entro il 2030, consentendo alle persone di connettersi con i loro partner, mentre sono lontani da casa, così almeno promette il rapporto prodotto da questo studio. Se questa notizia vi lascia un attimo perplessi, sappiate che secondo Mr. Pearson le coppie saranno anche in grado di beneficiare della possibilità di collegare il sistema nervoso periferico tramite una pelle elettronica che verrà attivata insieme per rendere migliori e più reali le effusioni d'amore. Ciò consentirà agli individui di sperimentare sia reciproci sentimenti che forti emozioni. Ma non solo, secondo il futurologo britannico questa tecnologia consentirà agli ospiti di vivere le loro fantasie con la possibilità di cambiare l'aspetto del loro partner, mentre fanno sesso. Questa "trasformazione" sarà possibile con l'utilizzo di lenti a contatto attive, in grado di cambiare l'immagine proiettata sulla retina: le persone saranno quindi in grado di regolare l'aspetto del loro partner mentre si scambiano il gesto d'amore. Per ovvi motivi il partner non sarà in grado di vedere cosa sta sognando il partner dall'altra parte del terminale.Queste speciali lenti a contatto, da applicare sotto le palpebre, forniranno anche immagini 3D direttamente alla retina, permettendo agli ospiti di guardare la TV o di controllare le email da letto. Ma c'è ancora di più nel nostro futuro d'albergo! Sempre secondo Ian Pearson entro il 2030 saremo in grado di gestire il contenuto dei nostri sogni, proprio come nel film Inception. Video, audio, odori, esperienze tattili prodotte utilizzando il nostro letto o lenzuola, giocheranno un ruolo chiave nel contribuire a rendere i nostri sogni veramente reali. Inoltre saremo in grado di riprodurre il nostro sogno preferito, prelevandolo da un menu proprio come si fa per la scelta di un film. Inoltre, ci saranno collegamenti in sogno con il nostro partner o la famiglia e gli amici così da poter vivere un'esperienza da sogno condiviso. Veniamo alle cose più interessanti
Mr. Pearson prevede che entro il 2030 sarà possibile diagnosticare alcune condizioni mediche attraverso il monitoraggio del sonno. Come? Fibre elettro-reattive nel pigiama registreranno i segnali della pelle, come la conduttività, indicando stress, pulsazioni e pressione arteriosa. Al mattino un rapporto medico con inclusi consigli sulla giusta alimentazione da seguire.Anche la sveglia intelligente garantirà un buon riposo notturno, controllando l'attività elettrica nel cervello e individuando il momento migliore per svegliare l'ospite, il che equivale a dire: "Mai più sogni interrotti sul più bello! E vai..."Altresì sarà concesso agli ospiti di  scegliere la loro camera in base alla loro fantasia difatti quasi tutta la superficie o il materiale nella camera sarà in grado di produrre luci, immagini, suoni, profumi e le pareti si animeranno con schermi inseriti tra i dipinti oltre che alla TV interattiva. I vari suoni della natura tra cui quelli dell'oceano o di una foresta verranno prodotti da un apparecchio audio integrato nella finestra.Gli ospiti potranno assistere ad una produzione teatrale locale, esplorare alcune attrazioni turistiche locali o semplicemente passeggiare per la città, guardare i negozi, fare acquisti e tutto  standosene comodamente in camera con la possibilità di fare di tutto e di più indipendentemente dal tempo che si ha a disposizione.Altri servizi previsti sono: un cuscino auto massaggiante, un'interfaccia fitness attraverso la quale è possibile godere di una sessione di work-out con un allenatore personale virtuale, una serie di giochi interattivi che consentono d'invitare creature digitali, personaggi di film e giochi, con le quali condividere la stanza.E' bene sapere che queste idee sono tutte fondate su tecnologie in fase di sviluppo per cui le "Sleepstimulator" (questo il nome delle camere del futuro) sono ancora inesistenti. Commento Personale: Meno male che al 2030 mancano ancora 19 anni, così posso sperare di godere ancora di una camera "tradizionale" che non mi dia l'impressione di essere l'avatar di me stessa proiettata in un hotel nel mondo di second life alla ricerca della mia real life.