trilogia mentale

COPPIA IN VACANZA CHIEDE AUTOGRAFO A MICHELE MISSERI COME FOSSE UNA STAR


Una nuova e deleteria forma di turismo sta sempre più diventando tendenza, trattasi di quello che possiamo definire "Turismo macabro". I fatti di cronaca riportati sulle varie testate giornalistiche ed il grande indotto mediatico che si crea attorno ai crimini più efferati incuriosisce una larga fetta di persone. Ecco allora che le varie cittadine dell'orrore quali Cogne, Garlasco, Novi Ligure, Perugia e Avetrana diventano mete turistiche alle quali vale la pena fare una visitatina, fosse anche solo una breve sosta di passaggio.Mi soffermo su Avetrana, che in quanto a luogo è sicuramente il più ambito; lo dimostra il fatto che da mesi, ormai, il paese è invaso da curiosi provenienti da ogni parte d'Italia il cui scopo è semplicemente quello di visitare il luogo del delitto. Tutto ciò ha davvero del grottesco, ma poiché al peggio non vi è mai fine, c'è chi superando ogni limite di decenza si spinge oltre la soglia dell'umana tolleranza e meriterebbe veramente di essere "preso a pedate".
E' questo il caso di Vittorio R. (carrozziere) e la moglie Mascia F. (casalinga), coppia di coniugi napoletani con un bimbo di sei mesi che pochi giorni or sono, partiti da Napoli verso il Salento scelgono come una delle prime tappe della loro vacanza proprio la città di Avetrana. Una foto ricordo in via Deledda, dove impera la villetta dai mattoni rossi, e uno squillo al citofono: "Scusi, signor Michele, a Napoli si parla moltissimo di lei e hanno anche fatto il vestito di carnevale: può uscire vorremmo un suo autografo?". Con queste parole la coppia ha cercato di convincere Michele Misseri a rilasciare loro un autografo e, invece, hanno ottenuto solo una secca risposta: "No, ora non posso".Ai giornalisti, curiosi, che hanno chiesto il motivo di tanto interesse, la coppia napoletana ha dichiarato: "Siamo venuti a vedere questi posti abbiamo visitato anche la tomba di Sarah. Non c'era nessuno e abbiamo trovato solo tanti pupazzetti... se avessimo avuto l'autografo di Michele Misseri avremmo fatto un figurone mostrandolo ad amici e parenti".E invece Vittorio e Mascia, che di sicuro sono tra quelli che hanno la testa solo per dividere le orecchie,  la figura l'hanno fatta ma di tutt'altra natura. VERGOGNATEVI!!!COMMENTO PERSONALE:E' evidente aldilà di ogni questione morale, quanto da uomo coinvolto in un terribile omicidio, Michele Misseri sia passato a quello di "personaggio", conosciuto al pubblico grazie anche ai vari programmi televisivi, che raccontano di lui anche se non c'è nulla da raccontare. E' già così raccapricciante l'idea di un bambino mascherato con gli abiti di un presunto assassino e il fatto che ci sia stato chi, superando l'orrore della vicenda abbia pensato di poterne trarre  un proprio guadagno, adesso cosa peggiore anche la richiesta di un autografo ad un uomo il cui nome è legato, e lo sarà per sempre, ad un caso di cronaca che ha sconvolto l'Italia intera e che, purtroppo, non è ancora stato risolto.