Dicembre si avvicina ed è già tempo di pensare ai nuovi Calendari. Tra le novità del 2012 arriva quello delle assistenti di volo della compagnia aerea low cost più gettonata al mondo: la Ryanair, la quale si dice abbia sfornato un calendario per l'anno che verrà, dove le assistenti di volo sono più sexy che mai: 13 assistenti di volo in pose hot in costume o in intimo. Con questo calendario Ryanair spera di raccogliere oltre 100.000 euro da dare in beneficenza, che si andranno a sommare ai 400.000 euro raccolti sino ad ora, sempre grazie ai calendari.
La compagnia aerea donerà i proventi delle vendite ai Butterfly Children, dell'associazione di beneficenza DEBRA, che consentirà a ben 50 famiglie, sparse in tutta Europa, con bambini che soffrono di epidermolisi bollosa, di beneficiare di una settimana di vacanza a Malaga. Il calendario ha il prezzo di 10 euro ed è in vendita dal 2 novembre, presso i negozi e siti web di DEBRA in Irlanda e Spagna e, ovviamente, a bordo dei voli Ryanair. Jimmy Fearon, Chief Executive di DEBRA, ha dichiarato: "Siamo lieti che l'equipaggio di Ryanair abbia scelto di collaborare con DEBRA per il Calendario di Beneficenza 2012 delle Assistenti di volo e ringraziamo Ryanair da parte dei nostri volontari e di coloro che ci aiutano a rendere un po' più facile la vita di questi bellissimi bambini. Le donazioni per il Calendario 2012 delle assistenti di volo Ryanair ci aiuteranno ad offrire a 50 famiglie l'opportunità di trascorrere una vacanza con cure e assistenza professionali, per regalare a genitori e bambini un periodo di riposo durante il quale potranno trascorrere del prezioso tempo insieme".Son certa che al momento l'acquisto di un calendario ancora non vi è proprio passato per la mente, e a dire la verità nemmeno a me però nell'eventualità vorreste farci un pensierino questa è una di quelle rare volte in cui unendo l'utile al dilettevole si riesce anche a compiere una buona azione.NOTE SULLA MALATTIA: Epidermolisi significa letteralmente rottura della pelle, ma anche delle mucose.Bollosa si riferisce invece alla tendenza a formare bolle, vesciche e scollamenti della cute e delle mucose, che si riempiono di siero, dovuti a traumi o frizioni anche minimi.Ciò significa che già alla nascita, in caso di parto naturale, il neonato presenta spesso grosse bolle ed estese lacerazioni della pelle, che guariranno solo dopo mesi di ricovero, con dolorose medicazioni quotidiane. Senza contare le difficoltà legate alla nutrizione, che impone l'uso di specifici biberon che non prevedano una suzione troppo intensa, e alla manipolazione, che consente il sollevamento dalla culla solo con particolari precauzioni.Per tutta la vita un paziente EB deve fare i conti con diverse ore di medicazioni e bendaggi quotidiani, con continue terapie a base di antibiotici per combattere il pericolo di infezione delle ferite sempre aperte, con spesso ripetuti interventi di dilatazione esofagea e di ricostruzione delle mani (che soprattutto nella tipologia Distrofica della malattia, tendono in breve tempo a chiudersi impedendo quasi totalmente l'uso delle dita) oltre che con il rischio sempre in agguato dell'insorgenza di complicanze nefrologiche e di letali tumori della pelle.Ogni nuovo giorno questi malati combattono una dura battaglia per la loro vita e il terreno di scontro è il loro stesso corpo. Spesso si parla, a proposito di Epidermolisi Bollosa, anche di "Sindrome dei bambini farfalla", facendo riferimento alla fragilità, che li accomuna con quella proverbiale delle ali della farfalla. Ulteriori approfondimenti potete trovarli qui:
http://www.debraitaliaonlus.org/eb.xhtml