Il giorno della protesta dei forconi che dalla Sicilia si è estesa a tutto il paese è stato il più lungo e il più duro per gli automobilisti italiani. I blocchi formati dai Tir, iniziati una settimana fa sulle strade siciliane, hanno causato lunghe code soprattutto su autostrade, raccordi superstrade. Le situazioni più critiche della giornata in Campania, Puglia, Piemonte e Lombardia. Snodi viari fondamentali come la A 4 fra Brescia e Bergamo e la A 30 Caserta - Salerno sono stati pressoché irraggiungibili. Gravi problemi alla circolazione anche nel sud del Lazio, in Emilia Romagna, in Toscana, in Abruzzo e in Calabria. Lo sciopero dei camionisti italiani è scattato domenica sera, deciso dal sindacato di categoria e dovrebbe andare avanti fino a venerdì. Fra le richieste degli autotrasportatori il recupero immediato delle accise sul gasolio e lo sconto sulle tariffe autostradali, misure entrambe oggetto di recenti rincari. L'adesione al momento è stata molto forte, superiore alle attese per i rappresentanti sindacali. Proteste dal Codacons e da altre associazioni di consumatori: "lo sciopero è iniziato senza preavviso e supera nelle intenzioni la durata massima per legge che è di tre giorni"."Blocchi inaccettabili" secondo il presidente dell'autorità di garanzia sugli scioperi che sta valutando insieme al Governo la possibilità di precettare gli autotrasportatori.
Anna Maria Cancellieri, responsabile del Viminale, esterna la sua preoccupazione con il fatto che la protesta dei cosiddetti "Forconi" possa essere strumentalizzata da altri movimenti politici e che possono sfociare in pericolose manifestazioni di dissenso contro l'attuale Governo italiano. Nei giorni scorsi, infatti, le polemiche innescate, forse, ad arte, all'interno del movimento, avevano portato all'affermazione che gruppi di estrema destra e, addirittura, appartenenti alla Mafia, avrebbero manipolato la protesta genuina del popolo.I programmi televisivi, però, hanno nettamente smentito queste voci, tanto che, ormai, la protesta ha toccato vari settori in tutta Italia, da Sud a Nord, in fasce della popolazione nettamente differenziate fra di loro. Il ministro Cancellieri, tuttavia, afferma di seguire le manifestazioni in maniera attenta, con l'apertura di sale di crisi che stanno monitorando, 24 ore su 24, il fenomeno di protesta per mantenere l'ordine pubblico. Un incontro fra i rappresentanti del Movimento dei Forconi e il Governo dovrebbe avvenire nella giornata di domani, salvo imprevisti.COMMENTO PERSONALE:Precettare??? Secondo me si dovrebbe Premiare questa categoria che ancora una volta si fa portavoce nell'azione di quello che è un malcontento comune, una delle poche categorie che riesce se vuole a paralizzare l'Italia e a dare un lampante esempio di come sia possibile attuare una Rivoluzione Bianca.