trilogia mentale

LINGUAGGIO SCURRILE? ARRIVA LA MULTA!


PRIMA CHE COMINCIATE A IMPRECARE STATE TRANQUILLI NON ACCADE IN ITALIA
Sempre più il linguaggio comune è fatto d'imprecazioni volgari che coloriscono i dialoghi ovunque ci si trovi e così non ci sorprendono più le continue bestemmie o i numerosi vaffanculo che le nostre orecchie, consenzienti o meno,  sono costrette ad ascoltare.A dire no a questo dilagante fenomeno che non conosce confini geografici ci hanno pensato gli abitanti di Middleborough, una cittadina del Massachusetts, che ieri sera hanno approvato con 183 voti favorevoli e 50 contrari una proposta di legge del capo della polizia che permetterà di infliggere una multa di 20 dollari a chi impreca o bestemmia in pubblico. In base all'ordinanza, la polizia potrà decidere a propria discrezione di multare chiunque abbia violato il divieto di bestemmiare. Secondo i cittadini la sanzione non sarà volta a censurare conversazioni private, quanto piuttosto a reprimere le volgarità a voce alta e il linguaggio scurrile utilizzati dagli adolescenti in centro e nei parchi pubblici. La decisione degli abitanti di Middleborough non si scontra oltretutto con la libertà di parola concessa dal primo emendamento della costituzione americana. La legge statale concede infatti alle città di votare leggi locali che danno alla polizia la possibilità di "arrestare chiunque si rivolga ad altre persone in luoghi pubblici con linguaggio osceno o profano".In Italia esiste qualcosa del genere ai sensi dell'articolo 724 del Codice Penale - così come modificato da una sentenza della Consulta nel 1995 e da un decreto legislativo del 1999 - che punisce "chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità".LO SAPEVATE?