Scrivo per cosa?!?

Al lavoro...


Eccomi di nuovo qua, nascosto nel magazzino della ditta durante le ore di lavoro, ad aprire il mio cuore a chiunque lo voglia ascoltare. E' un po' che non scrivo: forse perchè tanto ho visto che, facendolo o meno, la situazione non migliora un granchè. Però oggi mi è ripresa l'ispirazione ed eccomi qua, nell'attesa che qualche buona anima legga questo blog e possa darmi consigli utili.
In questo periodo è in forte depressione, non vuole vedere o sentire nessuno, nemmeno i suoi più cari amici, vuole stare solo con sua figlia. Finchè non voleva uscire con me, potevo anche capirla, dopotutto sono appena 6 mesi scarsi che si "chatta" e ci siamo visti dal vivo unicamente una volta per un'ora e mezza (senza contare gli incontri "saluto tocca & fuggi"). Ma quando mi dice che non risponde più nemmeno agli inviti delle persone che conosce da una vita, allora qui sotto c'è davvero qualcosa che non va! Mi sento impotente come non mai, non poter fare nulla per aiutarla, per lo meno per farla sentire un po' meglio, sollevata.
Sempre più spesso inizio a pensare che sia proprio io la causa di questa sua depressione, l'artefice dei suoi problemi: infatti non credo che negli anni passati abbia attraversato situazioni così emotivamente tristi, pessime. Che sia davvero io il motivo di tutto questo suo "brutto male"? Non voglio nemmeno pensarci, però l'idea mi rimbomba di continuo nella mente, ed è veramente dura da far sparire. Certo però che, se fossi proprio io a portarle sfortuna ed a farla sentire così giù di morale, in depressione, be... il rimedio sarebbe alquanto semplice: me ne andrei dalla sua vita, subito e per sempre. Non potrei mai resistere al fatto di vederla soffrire così tanto per causa mia. Preferisco lasciarla al suo destino, magari sperando che le riesca di aggiustare qualcosa, piuttosto che vederla, incontrarla, starle vicino sapendo che tanto qualunque cosa io faccia, non le porterà nessun risultato. Quindi per adesso me ne resto qui, con le mani in mano, standole sempre al fianco, ma mai soffocandola. Sperando che il futuro sia un attimino migliore di come è il presente!