Scrivo per cosa?!?

E rieccomi qua, a scrivere di lei, a cercare di dimenticarla ma al tempo stesso a sperare di vederla il prima possibile! Ma come posso dire "ti amo" ad una persona, se io non so cosa sia l'amore? Come faccio a farle capire ciò che provo per lei, se è un sentimento nuovo anche per me? In 30 anni non ho mai detto "ti amo" a nessuna, ed al tempo stesso nessuna lo ha mai detto a me. L'unica persona in grado di impararmi qualcosa sul significato della parola "amore" (mia madre) è stata richiamata dal "Grande Capo" quando io avevo solo 6 anni.
Finora ho sempre pensato che amore fosse solo una parola inventata da poeti e scrittori per far rima con , ma devo ricredermi. Come fare per dirglielo? Lei che in 37 anni se lo sarà sentito dire un giorno sì... e l'altro pure, cosa le farà pensare che io sarò diverso dagli altri? Ogni volta che se l'è sentito dire, poi c'è rimasta delusa, amareggiata, ferita dentro nell'animo e spesso (purtroppo) anche fuori, nel fisico.
Il mio  sembra proprio identico a quello descritto da Ungaretti in una sua famosa poesia. Diceva: "... è il mio  il paese più straziato...", soltanto che il suo  era devastato dagli orrori della guerra: morte, distruzione, perdita dei propri cari. Il mio invece è rimasto vittima di un amore impossibile, irraggiungibile per me, una vera utopia!
Ieri non mi ha risposto a 2 sms, cosa alquanto insolita. Forse aveva finito il credito, o forse... NON VOGLIO NEMMENO PENSARCI!!!  La sola idea mi gela il sangue, mi blocca la respirazione e mi fa l'effetto di 100 pugni sullo stomaco. Però devo abituarmi a questa eventualità: lei è davvero una gran bella donna, e prima o poi troverà quello giusto, alla sua altezza, di certo non uno schifo d'uomo come me! Vorrei soltanto che riuscisse ad essere davvero felice come merita. Dopo quasi 40 anni di stenti, è legittimo che si trovi un posto al sole dove stare. E sinceramente pregherò con tutto il  che la persona che le starà accanto le voglia così tanto bene ed amore di quanto gliene voglio io ora, e gliene vorrò sempre. E che riesca a trattarla come si merita, cioè come la principessa che è in realtà. E pregherò anche perchè Dio conceda tanta gioia e felicità a sua figlia Marta.
Finchè ci sarò, Cecilia, sarai sempre nel mio . Sei una delle 2 "cose" più preziose che ho al mondo: l'altra è mio nipote.
Per vivere bisogna amare, ed io ti amo e ti amerò per tutta la vita che mi resta!

Finalmente l'ho rivista! 5 secondi, il tempo di un battito di ciglia, un suo pizzicotto all'addome, un sorriso e poi scompare tra la gente con la sua amica. Ma per me è già il paradiso, l'estasi.  Era la terza volta che andavo alla discoteca "L'altro mondo" a Viterbo per cercare di trovarla, non sapendo se lei ci fosse o meno, ma sempre con la speranza viva nel . Ed alla fine così è stato, come vuole il proverbio che recita "alla terza canta il gallo"!
Sempre splendida, bellissima, non dimostra gli anni che ha, per lei il tempo si è fermato ai 30, avrà in casa un ritratto tipo Dorian Gray, mah! Sorridente, allegra, son proprio contento di averla trovata così: ora sta attraversando un periodo non molto buono, anche la salute è un po' precaria, deve prendere dei medicinali.  Spero che col tempo, con la sua forza di volontà e con quella parte di aiuto che potrò darle, riuscirà a tornare subito in forma e prestante, come invece da a vedere agli altri. Perchè in questo devo riconoscere che è abilissima: riesce a camuffare, a nascondere il suo vero stato d'animo agli occhi della gente, a volte apparendo proprio l'opposto di come in realtà si sente! Una vera trasformista!
Come vorrei però che le persone che la incontrano, che la vedono al giro non si fermassero con lei solamente per il suo aspetto fisico, ma cercassero di capire anche quello che si nasconde dentro di lei, la sua anima, il suo . Forse in questa maniera, anche la sua esistenza risulterebbe migliore!
Però la gente è fredda, bada soltanto alla soddisfazione di un attimo, l'amore non esiste più, c'è solo il sesso: sempre, ovunque e con chiunque. Ed io che non accetto questi canoni, queste regole, mi ritrovo sempre solo. Eo, si vede che il mio destino è questo!
Comunque ad un certo punto, l'altra sera in discoteca, un ragazzo che conosco, prende e porta a ballare la sua amica. E lei resta li, sola, in balia dei "predatori": come avrei voluto andare la, prenderla per mano ed invitarla a danzare... ma invece, come al solito, niente da fare: la mia cavolo di coscienza mi ha bloccato, fermo li, immobile, riuscivo soltanto a malapena, ad incrociare ogni tanto il suo sguardo: a volte perchè altra gente si frapponeva tra di noi; altre volte invece, la mia timidezza  prendeva il sopravvento, e la guardavo solamente quando ero certo che lei non potesse vedermi. Nel momento in cui si voltava nella mia direzione... tac! con un'abile scatto mi giravo da un'altra parte, oppure puntavo lo sguardo verso un'altra zona della pista: ma quanto sarò deficiente?
Nelle ultime chattate sul messenger mi ha raccontato particolari sempre più scabrosi della sua infanzia:  a leggerli, mi era preso un senso di nervoso e d'impotenza nel non aver potuto fare nulla per aiutarla in passato! Ed è proprio per questo che adesso in futuro non mi lascerò sfuggire l'occasione di cercare di assisterla a vivere meglio, qualunque scelta farà della sua vita, io starò dalla sua parte, perchè oramai il mio  le appartiene, anche se ancora (forse!) non lo sa!
Riguardo al suo di , dice che è ben nascosto, chiuso da un lucchetto a 25 mandate! Allora presto andrò da un fabbro e mi farò costruire un passe-partout a 26 mandate!
Vorrei riuscire un giorno a farla sorridere , non solamente in viso, ma anche nell'anima: risponde che non devo cercare di fare ciò dove nessuno è mai riuscito, potrebbe affezionarsi all'idea (MAGARI!!!), perchè è così disincantata che non sarebbe giusto farle credere speranze che poi rimarranno utopie. Ma riuscirò prima o poi, a crearle un'utopia concreta!
Dice che lei non guarda l'aspetto delle persone, ma bensì il loro : allora io come posso fare per farle capire le intenzioni, i sentimenti che sono celati dentro il mio? L'ho sempre detto... ma perchè il cuore non ha occhi per leggere direttamente negli altri cuori?
Come mi piacerebbe entrare a far parte stabilmente della tua vita, Cecilia!
Vorrei essere un agricoltore: farei tanti campi tutti a nocciole, così riuscirei a produrre il gelato che ti piace tanto!!!

Appena le dirò qualcosa, tutto cambierà... forse in meglio? No, sicuramente in peggio, la vita non mi ha mai aiutato in queste cose!
Che fare in questi frangenti?
Troppo silenzio... potrebbe intendere che non mi interessa niente di lei!
Poco silenzio... se mi faccio sentire alquanto spesso, rischio di stressarle ulteriormente la vita, che è già messa a dura prova dai problemi quotidiani!
Mah...
Vorrei darti il mare, ma non ho abbastanza sale!
Vorrei darti la luna, ma dopo non ti vedrei più per davvero!
Vorrei darti l'isola che desideri, ma ancora non ho lavorato abbastanza per permettermela!
L'unica cosa che già posso darti è il mio , quello oramai è un bel pezzo che ti appartiene. Forse tu non lo sai, forse non lo vuoi. Preferisco restare nel dubbio, nell'incertezza dell'illusione dove tutto è possibile!
Signore: dammi la forza per dirle la verità ed affrontare questo dolore!
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Vorrei averti conosciuta 10 anni fa!

Ieri l'ho risentita sul messenger, in questi giorni è proprio indaffarata, sua figlia ha la febbre. Venerdì sera sono andato alla discoteca "L'altro mondo" dove va di solito, per vedere se riuscivo a ritrovarla: ma niente da fare!  C'era l'apertura estiva, una marea di gente, anche ragazze davvero parecchio carine. Ma il mio pensiero era rivolto soltanto a lei. Non l'avevo avvisata per niente, volevo farle una sorpresa: magari col rischio che lei interpretasse questo mio gesto come un tentativo di spiarla, di pedinarla, e non come in realtà erano le mie intenzioni: la grande voglia di rivederla e di starle accanto, anche soltanto per 5 minuti, che però a me sarebbero sembrati un'eternità!
In chat non riesco mai a trovare il momento opportuno per dirle cosa provo, e la paura di rovinare il nostro rapporto è enorme! Già 2 volte ho sbagliato, scrivendole frasi che a me sembravano innocue o scherzose, ma che lei invece ha interpretato come delle vere e proprie offese nei suoi confronti. Quanto sono stupido! Finalmente riesco a trovare la "creatura" più bella della mia vita, ed io cosa faccio? Invece che proteggerla e conservarla, cerco in tutti i modi di allontanarla da me, di "distruggerla". Vorrei prendermi a schiaffi da solo, da mattina a sera!
Ma quando riuscirò a dirle il sentimento che provo per lei? In questo mondo dove mancano tutti i valori, dove la famiglia più che un'istituzione da salvaguardare sembra un peso da portarsi dietro attaccato al piede, dove si pensa soltanto al divertimento personale, io mi sento proprio come la particella di sodio della pubblicità! Io che ancora credo possa esistere amore tra 2 persone e non solamente sesso, in questa società moderna mi trovo completamente spaesato. Ai giorni nostri "amore" sembra essere soltanto una parola inventata da poeti o scrittori per far rima con "cuore".
Ah Cecilia, come mi piacerebbe poterti tenere per mano, abbracciarti, guardarti negli occhi, stringerti forte a me. Vorrei guardare un tramonto con te, uscire la sera, fare una passeggiata in bicicletta. Ma perchè i sogni diventano realtà soltanto in televisione? Come vorrei Cecilia averti qui davanti a me. Sono sicuro che questa volta non commetterei l'errore di stare muto guardando i tuoi occhi.
Tu mi chiedi sempre d'impararti ad usare meglio il computer: da una parte vorrei farlo con tutto il cuore, ma dall'altra ho tanta paura: ho il terrore che se t'imparo tutto quello che so, poi dopo non avrai più bisogno di me, e sparirai per sempre dalla mia vita.
Perdonami, ma da quando ti ho conosciuta, ora non riesco più ad immaginarmi un'esistenza senza te.
Perdonami Cecilia, se ti amo più della mia stessa vita! 

16-5-2007: Dio c'è! No, non vi preoccupate, non sono diventato un drogato e questa non è la frase con cui ringrazio il fornitore per la mia dose abituale. Dio esiste e ne ho avuto la conferma stamattina, quando mi ha inviato uno dei suoi angeli migliori. Dicono che gli angeli non abbiano sesso, ma quello che si è materializzato innanzi a me ce l'aveva, eccome se ce l'aveva! Femmina celestiale, con capelli rosso fuoco, ove raramente facevano capolino striature argentate, fisico atletico, ogni cosa al punto giusto, gagliarda e spontanea, ma sempre aggraziata: così divina che non avevo nemmeno il coraggio di guardarla diritto negli occhi, lei si è accorta subito di ciò, ci rideva, ci scherzava, sicuramente avrà capito quello che provo nei suoi confronti, ma che ancora mi ostino a negare, ogni qual volta me lo domanda.
Ma perchè è così difficile amare? Oppure perchè anch'io sarò così complicato nei rapporti con l'altro sesso? Forse un po' ci giocava anche su questa mia timidezza, le dava gusto vedermi impacciato... quasi stava li ad aspettare che io dicessi qualcosa riguardante noi. Ma io niente, duro come un macigno, quando si tratta di sentimenti, mi resta tutto dentro... e muore li con me!
Purtroppo i sogni diventano realtà solo al cinema, ma questa è la vita, non un film. Che sia un segno del Signore? Eppure mi pare strano, io son così poco credente ed ancor meno praticante. E' anche vero che il dottore va dagli ammalati, non dai sani! Mah, comunque sia da stamattina io penso veramente che Dio esista, perchè mi ha fatto conoscere un angelo di nome Cecilia!