Post N° 12

Oggi sono arrabbiata, triste e delusa. Un bel mix di cose non c’è che dire.  E così prendo in mano frasi che mi ero annotata, prese da un libro : " E l'ira? Se non tenete sotto controllo gli attacchi d'ira altrui, finirete divorati. Ricevete l'ira altrui non come ira, ma come espressione di Dolore."....." L'ira nasce da una ferita, una ferita inferta dalla paura o dalla delusione, dal senso di colpa, dalla gelosia o dalla sensazione di essere respinti, dal disagio di sentirsi frustrati o traditi o soli o aggrediti. L'ira è una risposta al dolore. Consapevoli di questo, quando l'altro ha uno scoppio di ira, si deve chiudere la discussione. L'argomento va chiuso perchè l'altro sta soffrendo. Punto e basta. Ma come chiudere l'argomento? Lasciate un poco di spazio fra voi e l'altro, lasciate che un piccolo spicchio di silenzio scenda fra voi. Lasciate passare il temporale. " ed ecco il risultato:L'argomento è stato chiuso!! O si è stato chiusissimo!! A quanto pare. Ed il passaggio del temporale?? Si l'ho visto eccome se l'ho visto! Più che un temporale mi sembrava un uragano.