Erano sette mesi che Francesco non mi raccontava la storia sulla gita sul lago e io ne sentivo la mancanza.C'era un gran fermento nell istituto durante il mese di Luglio, gli operatori consegnarono a gruppi di ragazzi dei piccoli lavori di pulizia, erano gruppi da otto e io e Francesco fummo messi in due gruppi distinti.Al mio gruppo fu assegnata la palestra, uno stanzone fatiscente che puzzava di gomma e muffa, alle pareti scale di legno piene di tarme e sbarre di metallo ormai arrugginite dal tempo e dall'umidità, non fu un lavoro semplice ma la riadattammo a un luogo che somigliava a una palestra.Francesco e i suoi colleghi si occuparo dei dormitori, una accozzaglia di brande e armadietti sistemati a casaccio, la sistemarono per modo di dire.Tutti sapevano il perchè di quel trambusto e alcuni di noi ne erano perfino terrorizzati.Una volta l anno le famiglie in attesa di adozione venivano a scegliere, proprio come in un negozio, il ragazzo che più loro piaceva, chi lo desiserava biondo occhi chiari e magro chi in carne ma con un bel sorriso.Per me e Francesco fu la prima ed ultima volta, venimmo adottati entrambi da famiglie diverse in città diverse.Inutile dire che per noi fu l inizio della fine.Continua.....
La gita sul lago 3
Erano sette mesi che Francesco non mi raccontava la storia sulla gita sul lago e io ne sentivo la mancanza.C'era un gran fermento nell istituto durante il mese di Luglio, gli operatori consegnarono a gruppi di ragazzi dei piccoli lavori di pulizia, erano gruppi da otto e io e Francesco fummo messi in due gruppi distinti.Al mio gruppo fu assegnata la palestra, uno stanzone fatiscente che puzzava di gomma e muffa, alle pareti scale di legno piene di tarme e sbarre di metallo ormai arrugginite dal tempo e dall'umidità, non fu un lavoro semplice ma la riadattammo a un luogo che somigliava a una palestra.Francesco e i suoi colleghi si occuparo dei dormitori, una accozzaglia di brande e armadietti sistemati a casaccio, la sistemarono per modo di dire.Tutti sapevano il perchè di quel trambusto e alcuni di noi ne erano perfino terrorizzati.Una volta l anno le famiglie in attesa di adozione venivano a scegliere, proprio come in un negozio, il ragazzo che più loro piaceva, chi lo desiserava biondo occhi chiari e magro chi in carne ma con un bel sorriso.Per me e Francesco fu la prima ed ultima volta, venimmo adottati entrambi da famiglie diverse in città diverse.Inutile dire che per noi fu l inizio della fine.Continua.....