E' una domenica di cielo pulito, di aria frizzantina che ti sorprende ma piacevolmente. Tra le mie scartoffie digitali ( sono a fine anno scolastico ) lavoro con intensità cercando di recuperare quello che negli ultimi giorni non ho potuto fare, circondata da un vento disincantato che si insinua dappertutto e che fa maramao. Alla mia voglia d' estate che dovrà probabilmente aspettare ancora; al mio desiderio di abitare prestissimo la mia bellissima e nuovissima conchiglia di madreperla che è lì ad aspettarmi a braccia aperte; ai miei pensieri migliori concretizzati in mille piccole straordinarie conferme. E intanto io pigio forsennatamente sui tasti del mio laptop mentre mi viene in mente una canzone che spesso sentivo a casa dai miei risvegliata dalla nostalgia di mio padre per la sua infanzia e curiosamente ora tassello anche della mia. E' una domenica di fine maggio e c'è ancora tantissimo da fare, ma la possibilità di rimandare a domani quella c'è sempre, fortunatamente. Tra un sorriso e una strizzatina d' occhio, un guizzo di mente che mi fa sentire viva e una folata d' aria pura che mi porta via lontano.Mille abbracci dalla Luci" (...) vento, vento portami via con te,raggiungeremo insieme il firmamento,dove le stelle brilleranno a cento,e senza alcun rimpianto (... ) "
Foto di Paul Mutton